leggete il mio articolo scritto su "Ribellione Nazionale" che è intitolato "Tito Maccio Plauto? Avrebbe fatto la satira sull'Islam".
Ora, io tratto l'argomento in questione anche su questo mio umile blog.
La satira di oggi tende non solo ad insultare le persone ma anche a non colpire tutti.
Per esempio, si fa satira sul Cristianesimo mentre non si tocca l'Islam.
Come mai?
Purtroppo, si è soliti rispondere dicendo: "Se si fa la satira sull'Islam ci possono essere delle ritorsioni violente".
Questo non è fare satira.
La satira vera prende in giro la società del tempo (facendo una caricatura dei suoi difetti) ma non offende le persone e colpisce tutti.
O si fa la satira sull'Ebraismo, sull'Islam, sul Cristianesimo e su qualsiasi altra religione (come sugli atei) o non si fa la satira su nessuna religione.
Un grande commediografo come Tito Maccio Plauto (255/250 BC-184 BC) avrebbe il sacrosanto diritto di rivoltarsi nella tomba.
O si fa la satira sull'Ebraismo, sull'Islam, sul Cristianesimo e su qualsiasi altra religione (come sugli atei) o non si fa la satira su nessuna religione.
Un grande commediografo come Tito Maccio Plauto (255/250 BC-184 BC) avrebbe il sacrosanto diritto di rivoltarsi nella tomba.
Cordiali saluti.
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