Cari amici ed amiche,
alle ore 7.00 PM di ieri sera, qui a Roncoferraro (Mantova) c'è stato il rogo della Befana.
L'evento è stato organizzato dal Comitato Manifestazioni Roncoferraro .
Avevo fatto un video e delle foto con il telefonino ma ho avuto qualche problema tecnico e perciò non le ho pubblicate.
L'evento è iniziato con un processo alla Befana.
Ovviamente, si tratta di una goliardata.
La Befana (una signora che si è travestita da questo personaggio per l'occasione) è stata processata con una sorta di processo in piazza.
La si è accusata di non avere portato il carbone ai nostri politici, di avere introdotto parole come "spread" e di altre nefandezze.
Il ruolo di "grande accusatore" è stato ricoperto dal presidente del Comitato Manifestazioni Roncoferraro Alessandro Gattini.
Lo spettacolo è stato divertentissimo.
Poi, la Befana è stata condannata per volere del popolo ed un fantoccio che la raffigurava (con tanto di lucine al led in bocca e sui capezzoli) è stato issato sulla pira di legna alla quale è stato dato fuoco.
Ai molti avventori che sono accorsi sono stati offerti ceci lessati e vin brulè.
Poi, tutti i noi collaboratori e membri del Comitato Manifestazioni di Roncoferraro abbiamo tenuto un piccolo convivio inter nos.
Debbo dire che quanto stato fatto ieri è stato molto bello.
Ho visto una festa veramente ben riuscita.
Quest'anno ho visto davvero un gran numero di persone.
Io sono orgoglioso ed onorato di avere contribuito alla riuscita di questo evento.
Tra l'altro, nella mattinata (dopo avere presenziato alla messa delle ore 9.00 AM che è stata celebrata all'Istituto Geriatrico "Antonio Nuvolari") ho dato una mano agli amici del comitato nell'allestire il tutto.
Io ho fatto ciò molto volentieri.
Alla fine è stata fatta una foto di gruppo e (per la prima volta) in essa compaio anch'io.
Lo posso dire: anch'io sono entrato nella storia del Comitato Manifestazioni Roncoferraro.
Detto questo mi tolgo una pietruzza dalla scarpa: qualcuno ha detto che io avrei sputtanato (passatemi il termine che mi è stato testualmente riferito) quelli del Comitato Manifestazioni Roncoferraro.
Invito questa persona a dare le prove di ciò.
Se questa diceria fosse vera, gli amici del comitato mi avrebbero indicato la porta e mi avrebbero detto: "Caro Fucilone, lei non è più gradito".
Ora, ricordo che tutto quello che pubblico su questo blog viene letto anche qui a Roncoferraro ed io ho sempre parlato bene del Comitato Manifestazioni Roncoferraro, ritenendo meritorio quello che sta facendo.
Quindi, la gente sa la verità.
Riguardo alle recensioni, a parte il fatto che tutti i piatti serviti alla feste di paese organizzate dal Comitato Manifestazioni Roncoferraro sono sempre stati di ottimo livello e come tali li ho giudicati, con gli amici della succitata associazione ho sempre avuto un rapporto franco.
Quindi, essi sanno che un piatto non fosse all'altezza io sarei costretto a tenere conto di ciò nel fare la recensione.
Fino ad ora, i piatti sono stati non soddisfacenti ma più che soddisfacenti!
Ho visto tanta gente leccarsi i baffi e fare il bis.
Quindi, non capisco da dove sia saltata fuori questa diceria, diceria secondo cui io guadagnerei dei soldi facendo del male alla gente.
Con questo blog, io provo a guadagnarmi qualche soldo, con le pubblicità.
Non ho un lavoro stabile. Non voglio certo andare a rubare.
Però, io non mi sono mai permesso di diffamare nessuno.
Oltretutto, io ho i miei difetti e posso essere accusato di varie cose.
Non a tutti si può piacere.
Però, nessuno potrà accusarmi di essere un ingrato.
Mi sento in debito, per esempio, con i miei collaboratori (che non mi hanno mai chiesto nulla in cambio) Stephanie Caracciolo e Morris Sonnino, ai quali si è aggiunta Silvia Morelli, a cui do il mio benvenuto, così come mi sento in debito con gli amici del Comitato Manifestazioni Roncoferraro che mi hanno accolto.
Verso il presidente Gattini e gli altri amici del comitato, io avrò sempre una grande gratitudine.
Questo è quanto.
Comunque, quello che sta facendo il Comitato Manifestazioni Roncoferraro va lodato e merita di essere valorizzato.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Translate
Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Nessun commento:
Posta un commento