E si brucerà la Befana

Cari amici ed amiche,

in varie parti dell'Italia si usa, ogni 6 gennaio, si usa bruciare la Befana.

Ogni 6 gennaio, si mette in piedi una pira di fascine di legna e in cima ad essa si colloca un fantoccio travestito da vecchia signora.
Il fantoccio rappresenta la Befana.
Poi si dà fuoco alla pira e al fantoccio.
Evidentemente, in questi usi risalgono all'epoca antecedente all'arrivo del Cristianesimo.
Il nome "Befana" era già diffuso a livello dei dialetti popolari, specialmente in Toscana e nel Lazio.
Ne diedero prova gli eruditi toscani Francesco Berni (1497-1535) e Agnolo di Firenzuola (1493-1543).
Ora, vi è una rappresentanza simbolica in ciò.
Il fantoccio rappresenta l'anno vecchio, con i suoi dolori.
Termino, segnalandovi che domani sera (ore 7.00 PM) ci sarà qui a Roncoferraro (Mantova) una rappresentazione del "Rogo dla Vecia".
Saranno serviti anche ceci e vin brulè caldi.
La manifestazione sarà organizzata dal Comitato Manifestazioni Roncoferraro e (nel mio possibile) io darò una mano in essa.
Cordiali saluti.