E ora...cadrà il governo?

Cari amici ed amiche.

Leggete l'articolo del sito "TM News" che è intitolato "Mediaset, Pdl ferma il Parlamento. Santanchè: stop o cade governo".
Ora, a questo punto, visto quello che sta accadendo, bisogna fermare l'azione del Parlamento.
Quanto accaduto ieri in Corte di Cassazione è stato un fatto molto grave che evidenzia la volontà di distruggere un personaggio politico importante.
Non si può stare zitti di fronte a questa situazione.
In pratica, la prima udienza del processo Mediaset in Corte di Cassazione si terrà il 30 luglio.
Persino l'avvocato difensore, il ben noto e prudente dottor Franco Coppi, è rimasto allibito!
Questa celerità deve porci un interrogativo!
Molti processi impiegano anni primo di risolversi.
Questo, l'ennesimo in cui è imputato il presidente Berlusconi, va spedito.
Non vi può essere il sospetto che si voglia condannare il presidente Berlusconi?
E' legittimo sospettare ciò!
Questo rischia di pregiudicare la democrazia, diventando un ulteriore problema per l'Italia, un Paese che giusto ieri è stato declassato dall'agenzia di rating "Standard & Poor's" da BBB+ a BBB con outlook negativo.
A quei politici che dicono che le sentenze si rispettano, quando l'imputato è il presidente Berlusconi, dico che farebbero meglio a tacere.
Proprio per i gravi problemi che ha, l'Italia non può permettersi questo continuo scontro politico che dura da vent'anni.
Il presidente Berlusconi ha avuto un grande senso di responsabilità a permettere al governo Letta di nascere.
Le nostre aziende chiudono (e vengono svendute agli stranieri), ci sono molti disoccupati (e da disoccupato so di che parlo) e gli imprenditori si suicidano mentre l'attenzione di certa magistratura, di una certa parte del mondo politico e di certa stampa è rivolta ad una sola persona, il presidente Berlusconi, per distruggerla.
Un Paese in cui accadono queste cose merita di fallire!
In questo momento, la pacificazione (che era stata sancita con il governo Letta) è fallita!
Ora, il rischio di una caduta del governo c'è e la colpa di questo marasma è di chi sta cercando di distruggere  il capo di una coalizione che alle scorse elezioni politiche ha preso 10.000.000 di voti.
Questa è una vergogna!
Cordiali saluti.