Egregio signor Nichi Vendola,
Ho letto l'articolo del giornale "Questa è la sinistra italiana" che è intitolato "Vendola: “La Costituzione si rispetta. Sempre”. Quindi anche sul matrimonio?".
In quell'articolo c'era il suo giubilo per la sentenza della Corte Costituzionale ai danni della FIAT.
Se fossi in lei mi vergognerei.
Se la FIAT dovesse andare via tanti posti di lavoro andrebbero in fumo.
Del resto, in Italia è difficile fare impresa anche a causa dei veti dei suoi amici dei sindacati, come di certa magistratura.
Il caso di Mediaset è il paradigma di ciò.
Un'azienda come Mediaset che produce ricchezza e che fa lavorare ben 150.000 persone rischia di avere un grosso danno a causa di certa magistratura che è politicamente orientata, verso l'area politica di cui anche lei fa parte.
Visto che lei e quelli che la pensano come lei dite di essere dalla parte dei lavoratori, perché non dite nulla riguardo a Mediaset.
Ah già, Mediaset è in mano al presidente Berlusconi e in nome del vostro anti-berlusconismo potrebbero andare in fumo 150.000 posti di lavoro.
Ciò sarebbe per voi il "sacrificio alla democrazia".
Lei dice di rispettare la Costituzione però la Costituzione dice anche che la famiglia è un unione naturale fondata sul matrimonio.
Lei ed i suoi amici della sua area politica volete distruggere l'istituto naturale del matrimonio.
Nella vita, bisogna essere coerenti.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Translate
Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Nessun commento:
Posta un commento