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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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domenica 14 luglio 2013

La battuta di Calderoli? E' stata infelice ma...

Cari amici ed amiche.

La battuta del senatore della Lega Nord Roberto Calderoli (nella foto) sulla Ministra dell'Integrazione Cécile Kyenge è stata infelice.
Il senatore, infatti, ha paragonato la ministra ad un orango.
La sua battuta è stata davvero molto infelice.
Bene ha fatto Calderoli a scusarsi.
Tuttavia, vorrei dire anche un'altra cosa.
Infatti, se la battuta del senatore è stata infelice, non sono state meno infelici le frasi della ministra che, per esempio, si è detta favorevole alla poligamia e che vuole abolire il reato di clandestinità, reato che (per esempio) è presente anche nello Stato di Città del Vaticano, al fine di instaurare lo ius soli.
Sono state infelici le parole della ministra, come quelle della presidentessa della Camera dei Deputati Laura Boldrini.
La signora Laura Boldrini è stata denunciata ufficialmente per discriminazione ai danni degli italiani.
Potete leggere l'articolo de "Il Notiziario" che è intitolato "Laura Boldrini è stata ufficialmente denunciata per discriminazione verso gli italiani".
La denuncia è partita da Davide Fabbri, leader del "Movimento Lavoro e Rispetto".
Infatti, in un'intervista rivolta alla presidentessa della Camera dell'8 aprile 2013, l'intervistatore ha posto questa domanda: "Con quale criterio saranno assegnate le case popolari?".
Boldrini ha risposto: "Saranno date prima ai rom e agli extracomunitari con figli a carico".
Alla signora Boldrini, vorrei dire che farebbe meglio a riflettere.
Ci sono italiani che vivono in tuguri sporchi e pericolanti e che nelle graduatorie dell'assegnazione delle case popolari vengono scavalcati da persone che sono in Italia da un mese.
Inoltre, ci sono italiani all'estero che rischiano di perdere la cittadinanza italiana.
Mentre ciò accade, qui si pensa a fare diventare cittadini italiani gli immigrati.
Quindi, finiamola con questa storia!
Mi beccherò del "razzista" per avere scritto questo?
Io rispondo con un bel: "Non mi interessa".
Inoltre, la disoccupazione sale (ed io, da disoccupato, so ciò che dico), i carburanti in Italia costano più che in altre parti d'Europa e le tasse strozzano famiglie ed imprese e noi qui ci accapigliamo per una battuta detta dal senatore Calderoli, che per quanto possa essere infelice resta sempre una battuta.
Cordiali saluti.

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Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questo screemshot de "Il Corriere della Sera".