Corte di Cassazione, una vergogna!

Cari amici ed amiche.

La Corte di Cassazione ha deciso che l'udienza del "Processo Mediaset" si terrà il 30 luglio.
Ora, io non capisco tutta questa celerità nel trattare i processi che, guarda caso, toccano il presidente Berlusconi.
Tra Corte d'Appello e Corte di Cassazione intercorrono ben 83 giorni. E' un record!
Ci sono processi che durano anni ad anni.
Però, quando l'imputato risponde al nome di Silvio Berlusconi, ecco che le cose cambiano ed il processo diventa celere e spedito.
Sembra quasi che ci sia la volontà di processare (e condannare) il presidente Berlusconi ad ogni costo, a prescindere dal fatto che egli abbia fatto o meno le cose di cui egli è accusato.
Questo delegittima la giustizia ed è vergognoso!
Io, comune cittadino che non ha le stesse disponibilità che ha il presidente Berlusconi, come potrei essere tutelato in una situazione analoga?
Il presidente sta subendo una quantità industriale di processi, processi fondati sul nulla!
In molti casi, egli è stato assolto poiché i processi erano finiti con un nulla di fatto, mancando le prove.
Ora, però, si cerca di distruggere un personaggio politico importante, trasformando in farsa ciò che è una tragedia.
Una giustizia che opera in questo modo è una tragedia poiché mette in crisi il rapporto tra cittadino ed istituzione.
Termino, segnalandovi l'invito dell'amico Marco Macrì, del Popolo della Libertà di Alliste, in Provincia di Lecce.
Come credo tutti voi sappiate, il suo blog è stato chiuso perché, a dire di alcuni, esso aveva dei contenuti che istigavano alla violenza.
Io non ho mai trovato nulla di violento nel blog di Macrì.
L'amico Marco invita tutti a Bari il 12 luglio 2013 per manifestare in favore del presidente Berlusconi.
Ho ritenuto giusto dare una mano a Marco, che tanto si impegna per portare avanti una giusta causa.
Cordiali saluti.