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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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mercoledì 12 giugno 2019

Amore ed amicizia online? Meglio fare attenzione

Il caso di Pamela Prati e del fantomatico Mark Caltagirone fa ancora discutere e ci deve fare riflettere sulla questione delle relazioni umane (come amore ed amicizia) e social network.
Ho trovato un articolo molto interessante sul sito "Caffeina".
Riguardo alla questione, parlo della mia esperienza.
Premetto, io non sono sui social network per cercarmi una partner.
Io sono sui social network come blogger e per mantenere le amicizie che ho, in primis.
Tenete conto del fatto che la maggioranza delle mie amicizie "storiche" non risieda a Roncoferraro.
In secundis, ci sta anche un allargamento della mia cerchia di amici anche via social network.
Non ho preclusioni riguardo a ciò.
Certo, sarebbe bene che qualcuna di queste "amicizie" virtuali diventasse reale.
Per ultimo, aspiro a trovarmi una posizione lavorativa migliore di quella attuale, che è una posizione da stagista.
Sono ben disposto anche a trasferirmi altrove, pur di trovare un lavoro migliore ed anche una migliore situazione sociale.
Magari, potrei trovare un lavoro nell'editoria. 
Dunque, anche il social network può essere utile in questo.
Certo, si deve stare molto attenti.
I social network, come Facebook, Twitter ed altri, permettono di contattare tante persone in tutto il mondo ma si tratta sempre di rapporti virtuali.
Questo è pericoloso.
Infatti, non si sa chi ci si può trovare dall'altro capo della rete.
Dunque, prima di dare numeri di telefoni ed indirizzi a persone che si sono conosciute in rete, accertatevi della loro esistenza in qualsiasi modo.
Per esempio, con alcuni "amici" conosciuti su Facebook, ho anche una corrispondenza.
Prima di scambiarci gli indirizzi, è passato un certo periodo di tempo.
Certo, questo non è facile.
Io penso che quando si vuole incontrare per la prima volta una persona conosciuta online sia miglior cosa farlo in un luogo pubblico.
Se poi si tratta di una semplice amicizia, penso che sia commendevole fare una sera di gruppo al ristorante, mangiando una pizza insieme, magari con gli amici "reali", così da fare un unico gruppo.
Certo, l'amore è cosa ben più complessa.
Comunque, casi come quello di Pamela Prati dimostrano che oggi noi abbiamo le tecnologie con cui potere conoscere gente dall'altra parte del mondo ma che nel contempo, di fatto, si è soli.
Oggi, si è estinto completamente il senso dello stare insieme e gli effetti nefasti si vedono.


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