Si boicotta Israele...e non la Cina, l'India ed altri Paesi

L'Avvocato Generale dell'Unione Europea Gerard Hogan ha detto che i prodotti israeliani provenienti dai territori occupati dovranno essere etichettati diversamente rispetto agli altri.
Ora, questa presa di posizione sa di boicottaggio ai danni di Israele.
La cosa veramente inaccettabile è il fatto questa Unione Europea (di fatto) boicotti Israele mentre non boicotta Paesi come Cina, India e vari Paesi arabi.
Deve essere ricordato che (per esempio) un Paese come la Cina perseguita le minoranze.
Basti pensare ai cristiani.
Inoltre, i suddetti Paesi favoriscono il lavoro minorile.
Per finire, non deve essere dimenticato il fatto che tanti prodotti cinesi non rispettino gli standard di sicurezza.
Al contrario, Israele rispetta i diritti umani ed è una democrazia.
I prodotti israeliani sono sicuri. 

Penso, per esempio, ai datteri, i quali sono assai più sicuri di quelli che sono prodotti nei Paesi arabi.

Io preferisco i datteri israeliani che sono più controllati.
Dunque, questa Unione Europea ha dimostrato di avere un atteggiamento veramente scorretto e che (forse) ha ancora in sé la bestia nera dell'antisemitismo.

Parliamoci chiaro: l'idea di boicottare Israele è antisemitismo, un antisemitismo che oggi si reso ancora più forte con l'immigrazione dai Paesi musulmani.