Un gruppo di brasiliani trasformava circa un migliaio di suoi connazionali in cittadini italiani in soli tre giorni.
Il prezzo era pari a 7.000 Euro.
Le agenzie d´affari, gestite in nero dai brasiliani finiti in manette, erano diventate, in realtà, vere e proprie agenzie turistiche. Quindi non solo assistenza nelle pratiche per il rilascio della cittadinanza, ma anche escursioni sul lago Maggiore e degustazione dei prodotti locali, il tutto compreso nel pacchetto. 800 sono i cittadini brasiliani coinvolti, 7 quelli arrestati.
Le agenzie d´affari, gestite in nero dai brasiliani finiti in manette, erano diventate, in realtà, vere e proprie agenzie turistiche. Quindi non solo assistenza nelle pratiche per il rilascio della cittadinanza, ma anche escursioni sul lago Maggiore e degustazione dei prodotti locali, il tutto compreso nel pacchetto. 800 sono i cittadini brasiliani coinvolti, 7 quelli arrestati.
Anche un parroco della Diocesi di Padova è stato messo sotto l'obbligo di firma perché forniva certificati di battesimo fittizi, in cambio di denaro.
Io penso che lo Stato debba controllare di più le pratiche per l'ottenimento della cittadinanza.
Bisogna difendere rendere più stringenti le pratiche per l'ottenimento della cittadinanza italiana .
In poche parole, dovrebbero avere diritto di diventare cittadino italiano chi ha almeno un bisnonno italiano (si parlerebbe di cittadinanza per ius sanguinis) e chi vive ininterrottamente qui in Italia da almeno dieci anni.
Gli ascendenti italiani per l'ottenimento della cittadinanza per ius sanguinis dovrebbero essere accertati.
Quindi, l'aspirante cittadino italiano per ius sanguinis dovrebbe portare le carte originali che attesterebbero le ascendenze italiane.
Chi vive qui in Italia da almeno dieci anni non deve commettere reati e deve fare un esame specifico.
Serve più controllo.
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