Se fossi in lui...mi preoccuperei di altro

Don Luigi Ciotti chiede che gli occupanti della nave "Sea Watch 3" vengano fatti scendere sul suolo del nostro Paese. 
Se fossi nel sacerdote, che è fondatore e presidente di "Libera", io mi preoccuperei di altro.
Ci sono famiglie italiane che arrivano a fine mese senza neanche il becco di un quattrino ed aziende che chiudono, lasciando a casa i dipendenti.
Ci sono persone che perdono la casa, a causa dei debiti.
Io penso che sia giusto pensare prima ai poveri che abbiamo in casa.
Qui si rischia di fare azioni tipiche del "razzismo al contrario".
In poche parole, si aiutano i migranti e si lasciano nella miseria i nostri connazioni.
Prima si dovrebbero aiutare gli italiani ed i poveri che abbiamo in casa.
Se oggi tanti cristiani smettono di andare in chiesa è anche perché ci sono certi sacerdoti che vogliono trasformare la Chiesa in un sindacato, perdendo di vista Gesù Cristo.