I veri alleati di Beppe Grillo e soci? Sono Mario Monti, Pierre Moscovici e soci!

Su "Italia chiama Italia" vi è un mio articolo intitolato "MA MONTI ANCORA PARLA? | I veri alleati di Grillo e Di Maio sono personaggi come Moscovici e Oettinger".

"Fa sorridere sentire parlare personaggi come l’ex-premier Mario Monti. Ora, Monti e coloro che sostengono questa idea di Europa tecnocratica, con venature di socialismo, sono i primi responsabili della situazione attuale che vede una crescita del populismo.

Va ricordato che prima del novembre 2011 il Movimento 5 Stelle aveva un numero di consensi misero. Dal 2011 ad oggi, la situazione è cambiata ed il Movimento è il primo partito d’Italia (in base ai voti del 4 marzo). Questi tecnocrati e burocrati europei che tanto disprezzano la democrazia hanno favorito il populismo, oltre ad avere fatto sì che tanta gente si sia impoverita, per via delle politiche implementate".

Faccio notare una piccola cosa: Beppe Grillo ed il suo Movimento 5 Stelle hanno iniziato a prendere consensi dopo il 2011, dopo l'eliminazione del Governo presieduto da Silvio Berlusconi, che è stato rimpiazzato da quello dei tecnocrati di Mario Monti.

Questo è un dato di fatto.

Ora, a questi tecnocrati dell'Unione Europea non interessa nulla della democrazia, la quale (per esempio) prevede l'alternanza tra schieramenti politici.

Per questi tecnocrati non contano le differenze tra destra e sinistra ma (anzi) sono i primi a parlare di superamento di ciò, ponendo fine all'alternanza e (di conseguenza) alla democrazia.

Questo aspetto è comune proprio con il Movimento 5 Stelle.

Tanto il Movimento 5 Stelle quanto i tecnocrati europei, sono per il "superamento degli schieramenti".

Lo stesso discorso vale anche per il presidente francese Emmanuel Macron, il cui partito "En Marche!" è un "partito pigliatutto".

Questo pone fine alla democrazia.

La democrazia si fonda sulla possibilità di scegliere uno schieramento piuttosto che un altro.

Ora, personaggi come Pierre Moscovici, Mario Monti, Günther Oettinger, Valdis Dombrovskis e soci parlano con disprezzo verso la democrazia. 

Inoltre, implementano politiche che vanno contro l'interesse dei cittadini (specie quelli del Sud dell'Europa) e che portano povertà.

Esse espressione di tecnocrazia e socialismo.

I tecnocrati sono per uno Stato non elettivo che pervade ogni aspetto della vita dei cittadini europei.

Da qui nascono i problemi e se oggi l'Europa è in fiamme la colpa è di questi tecnocrati.