Quella fake news sull'immigrazione che "genera ricchezza"

Su "Controverso Quotidiano", vi è un articolo intitolato "Finkielkraut: “Che l’immigrazione porti prosperità è la più grande fake news del secolo”".
Riporto questo stralcio dell'articolo, che riporta le parole di Alain Finkelkraut, filosofo francese molto critico con un certo modo di pensare di oggi:

"Dobbiamo parlare del Patto di Marrakech, i cui sostenitori ci dicono che non è vincolante. Quindi sarebbe fantastico perché non significa nulla? Il preambolo spiega che l’immigrazione è un fattore di prosperità, innovazione e sviluppo sostenibile. È la più grande fake news del XXI secolo. È del tutto legittimo che questo dibattito venga affrontato. In ogni caso, è una preoccupazione per molte persone in Francia. La sua trasformazione in una società multiculturale, che è forse il più grande evento degli ultimi decenni, non è stata oggetto di alcuna decisione democratica".

Questo "Global Compact" legittima l'immigrazione clandestina.
Questo è veramente inaccettabile.
Mi viene in mente quanto accadde nell'ultimo periodo dell'Impero Romano, quando fece entrare barbari per potere rimpolpare le forze militari, dato che tanti giovani romani si rifiutavano di fare i soldati.
Ad un certo punto, questi barbari "foederati" presero il potere dell'esercito.
Cito il caso del magister militum dell'Impero Romano d'Occidente Flavio Ricimero (405-18 agosto 472).
Ricimero fu di origine barbara (precisamente sveva e visigota) ma fu anche un potente esponente dell'esercito dell'Impero Romano d'Occidente.
Ebbene, quel personaggio aveva assunto poteri così ampi da fare cadere ben quattro imperatori (Avito, Maggioriano, Libio Severo ed Antemio) legando a sé le sorti dell'impero, che nel 476 AD cadde, solo quattro anni dopo la sua morte,  con la deposizione dell'imperatore Romolo Augustolo.
L'Impero Romano d'Occidente crollò tra guerre civili in cui spesso e volentieri i capi barbari conducevano il gioco.
Dunque, questo è il rischio che noi corriamo.
Noi rischiamo di essere soggiogati dagli altri, i quali non si vergognano della loro identità, cosa che (purtroppo) facciamo noi.
Infatti, al tempo del disfacimento dell'Impero Romano d'Occidente, ci fu la Chiesa salvò  i rimasugli della civiltà romana.
Oggi, purtroppo, potrebbe non esserci  nemmeno una Chiesa capace di fermare il declino della nostra civiltà, viste certe sue divisioni interne.
Anzi, ci sono preti che (per esempio) non incoraggiano a fare i presepi, per fare i predicozzi pro-immigrazione senza regole.
Questo potrebbe essere la nostra condanna.