Oliverio (del Partito Democratico) avrebbe pilotato degli appalti.
Le accuse sono di frode, di falso e di corruzione.
Addirittura, si parla anche di "abuso d'ufficio con l'aggravante del metodo mafioso".
Così, il presidente della Regione è finito nei guai e per lui è scattato l'obbligo di dimora.
Sia ben chiaro, io sono garantista e penso che una persona sia presunta innocente fino alla sentenza definitiva al terzo grado di giudizio.
Però, a prescindere da questo, la Calabria è una Regione con tanti problemi, a cui Oliverio ha dimostrato di non essere in grado di fare fronte.
Per questo, egli non dovrebbe essere riconfermato alle elezioni regionali che ci saranno l'anno prossimo.
Nessun commento:
Posta un commento