Il ministro onnipresente

Su "Panorama", vi è un articolo di Giampaolo Pansa che è intitolato "Il ministro dappertutto".
Ora, il ministro degli Interni Matteo Salvini vince ma corre un rischio: debordare.
Il suo occupare la scena sembra solo una spia di un'insofferenza per certi suoi improbabili compagni di viaggio.
Forse, i "compagni di viaggio" in questione sono i militanti del Movimento 5 Stelle.
Ogni giorno, vi è la dimostrazione del fatto che codesto Governo sia nato da una forzatura.
Questo Governo è nato da una forzatura, esattamente come gli altri che lo hanno preceduto dal 2011 ad oggi.
Purtroppo, le cose nate da una forzatura non portano buone cose ma compromessi spessi cattivi o con gravi difetti.
I fatti lo dimostrano.
L'onnipresenza mediatica di Salvini potrebbe essere una dimostrazione di una sua (legittima) insoddisfazione verso l'attuale situazione.