et sanza fidi...cchiù pì pavura...
accussì 'n Hispania lu giudiu...
comu di 'Ngriterra...
pì razia Christi...et fidi Papae...
Sancti Petri succissuri...
ammucciuni certu a stari...
pì d'autri duritia...
et justitia a pigghiu appi.
Italiano:
Senza amore...che si convertì...
e senza fede...più per paura...
così in Spagna il giudeo...
come d'Inghilterra...
per grazia di Cristo...e fede del Papa...
di San Pietro successore...
di nascosto certo a stare...
per d'altri durezza ebbe...
e giustizia a pigliare andò.
Questa mia poesia parla di un parallelismo storico.
Visto che è tempo Natale, tratto il mio classico: la storia inglese del secolo XVI.
Oramai, è un classico del tempo di Natale, una tradizione a cui sono fedele dal 2001.
Lo faccio, però, facendo un parallelismo tra la storia degli ebrei spagnoli nel 1492, quando essi furono costretti a scegliere tra la conversione al cattolicesimo e l'espulsione ed i cattolici inglesi al tempo del regno della regina Elisabetta I* (17 novembre 1558-24 marzo 1603).
In entrambi i casi, ci furono persecuzioni e conversioni spesso forzate alla religione imposta.
Come gli ebrei spagnoli furono costretti a scegliere tra la conversione al cattolicesimo e l'espulsione, i cattolici inglesi dovettero scegliere tra la conversione all'anglicanesimo, che nel 1559 fu restaurato dalla regina Elisabetta I, dopo che la sorellastra Maria I tentò di ripristinare il cattolicesimo in Inghilterra, e le pene.
Tenete conto del fatto che il cattolicesimo in terra albionica fu forte fino al 1588, anno in cui gli spagnoli dell'Invencible Armada furono sconfitti dalla flotta inglese, ponendo fine ai tentativi del re di Spagna Filippo II d'Asburgo (21 maggio 1527-13 settembre 1598) di cacciare dal trono d'Inghilterra la regina Elisabetta I (che fu anche sua cognata, per il matrimonio con la sorellastra Maria I) e di rovesciare l'anglicanesimo.
Quando ripristinò l'anglicanesimo (dopo lo scisma di re Enrico VIII, che ci fu nel 1534, le riforme protestanti del periodo di re Edoardo VI, che ebbero luogo nel 1549 e nel 1552, ed il tentativo di restaurazione cattolica della regina Maria) i cattolici inglesi si divisero tra coloro che formalmente aderirono alla nuova Chiesa, ma che praticavano in segreto la fede di origine, e coloro che rimasero fedeli alla Chiesa di Roma anche a livello formale.
Essi fecero esattamente quello che fecero gli ebrei spagnoli dopo i provvedimenti presi dai Re Cattolici Ferdinando II d'Aragona (10 marzo 1452-23 gennaio 1516) ed Isabella di Castiglia (22 aprile 1451-26 novembre 1504).
Gli ebrei spagnoli furono divisi in "conversos", ossia gli ebrei assimilati e convertiti, e "marranos", ossia gli ebrei convertiti formalmente che praticavano la loro religione d'origine in segreto.
In entrambi i casi, l'esito fu tragico.
Il 31 marzo 1492, gli ebrei spagnoli che non accettarono la conversione forzata o furono espulsi.
Molti di coloro che praticavano la religione d'origine in segreto e che furono scoperti furono perseguitati.
In Inghilterra, i cattolici furono perseguitati con la forza.
Molti di loro morirono.
Penso, ad esempio, a Sant'Edmondo Campion (24 gennaio 1540-1 dicembre 1581) che nacque da una famiglia cattolica e che fu costretto a farsi anglicano.
Dopo avere frequentato delle scuole prestigiose, Campion divenne un uomo della Chiesa anglicana.
Nel 1564, egli prestò giuramento anticattolico di riconoscimento della regina come capo della Chiesa d'Inghilterra.
Dedicandosi agli studi della teoria aristotelica e dei Padri della Chiesa, Edmondo Campion capì che l'anglicanesimo fu una deformazione della dottrina cristiana.
Si sentì profondamente a disagio quando il vescovo anglicano di Gloucester, Richard Cheyney, avendolo conosciuto, desiderò che diventasse suo successore e quindi lo ordinò diacono, ma quella ordinazione turbò profondamente Edmondo, procurandogli cocenti rimorsi, cosicché abbandonò il servizio religioso protestante, gli studi e le altre cariche e il 1° agosto 1569 lasciò Oxford per Dublino nell’Irlanda cattolica, dove professò apertamente il cattolicesimo, nonostante il vescovo gli avesse suggerito di praticare la fede cattolica di nascosto e di essere formalmente anglicano.
Riconciliato con la Chiesa cattolica, Edmondo entrò nella Compagnia di Gesù nel 1573 e fu indefesso nella causa del cattolicesimo in Inghilterra.
Penso a quando (di nascosto) mise sui banchi della chiesa di Santa Maria di Oxford un opuscolo con cui criticò l'anglicanesimo il 29 giugno 1581.
Il 16 luglio di quell'anno, egli fu preso dopo che ebbe detto messa.
Fu tradito da un tale Giorgio Eliot.
Tre giorni dopo fu condotto alla Torre di Londra, legato all’incontrario su un cavallo, con la scritta sulla testa “Campion il gesuita sedizioso”, fu processato con la presenza della stessa regina e inutili furono tutti i tentativi di fargli riconoscere la supremazia reale in religione, nonostante le torture a cui fu sottoposto e le lusinghiere offerte della regina.
Fu decapitato il 1 dicembre 1581.
Oggi, gli ebrei di origine spagnola ed i cattolici inglesi stanno avendo un riscatto.
Già nel 1858, l'Editto di Granada del 1492 fu annullato.
Non pochi sono stati gli ebrei spagnoli (o sefarditi) che hanno avuto riconoscimenti.
Penso a Rita Levi Montalcini (22 aprile 1909-30 dicembre 2012).
Ella proveniva da una famiglia di origine ebraico-spagnola.
Anche i cattolici inglesi ebbero la loro rivincita.
Nel XIX secolo, i cattolici inglesi e del resto del Regno Unito ottennero di nuovo i diritti civili.
Oggi, la Chiesa cattolica nel Regno Unito coopera in importanti iniziative, come quella contro la tratta delle schiave della prostituzione.
*La data è quella del regno della regina Elisabetta I, che nacque il 7 settembre 1533.
*La data è quella del regno della regina Elisabetta I, che nacque il 7 settembre 1533.
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