Sicilia, c'è preoccupazione

Prendo queste parole da un'amica che ha scritto su Facebook queste parole:
"L'eruzione dell'Etna sta creando tantissimi problemi ad una vasta fetta di popolazione. 
Nel cuore della notte anche crolli di edifici dovuti al sisma. La situazione non si è stabilizzata e c'è preoccupazione.Non possiamo che esprimere Solidarietà allo Splendido Popolo Siciliano".

Anche io sono molto preoccupato.
In linea d'aria, il paese di mia madre, Galati Mamertino, non è lontano dall'Etna.
In più, ci sono problemi con il vulcano Stromboli, che mi capitava di vedere dal balcone della casa che era della mia nonna materna, e potrebbero esserci dei guai con il vulcano sottomarino Marsili.
In tutta onestà, io sono molto preoccupato, anche perché in Sicilia ci sono parenti ed amici.
I feriti a causa dei recenti eventi sismici sono 28.
Ci sono molti timori.
Per esempio, si teme che sull'Etna possano aprirsi delle bocche al di sotto della sommità.
Si teme anche che l'edificio vulcanico di Marsili possa collassare, dando origine a tsunami che possono colpire le coste calabresi e siciliane.
Insomma, ci sono motivi per essere preoccupati.
Conosco i siciliani e sono persone toste.
Preghiamo per loro.