Se l'Euro cessasse di esistere...

Ringrazio l'amica e socia Stephanie Caracciolo che mi ha segnalato un articolo su "Linkiesta" che è intitolato "Cosa succede se l’Italia abbandona l’euro".
Ne riporto questo stralcio:

"E se l’Italia uscisse dall’euro? Cosa succederebbe?

A queste domande risponde Paolo Manasse, Professore di macroeconomia e di politica economica all’Università di Bologna, in un capitolo del libro di Carlo Stagnaro, “Cosa succede se usciamo dall’euro?”

Prima di tutto, sottolinea il professore nel suo contributo, bisogna capire che l’euro è una delle monete più importanti a livello di scambi internazionali. È la seconda valuta di riserva delle banche centrali del mondo, è la seconda valuta più usata nel commercio internazionale, è una delle più utili e importanti.

E allora, cosa succede a chi decidesse di abbandonarla? Quali sarebbero gli impatti?".

La risposta a queste domande è sul sito "Risparmiamocelo".
Che l'Euro abbia favorito il libero scambio in Europa è vero ma è vero anche il fatto che l'Italia non abbia guadagnato nulla dalla nuova moneta europea.
Anzi, com'è scritto anche nell'articolo di "Risparmiamocelo", il nostro Paese ha altri problemi, come la corruzione, la scarsa produttività delle imprese e la pubblica amministrazione inefficiente.
Queste sono tutte cose da emendare.
Però, prima dell'avvento dell'Euro, che avvenne nel 2002, l'Italia poteva ricorrere alla svalutazione competitiva per tenere testa alla Germania e al suo surplus commerciale.
Oggi, con l'Euro, questa cosa non è più possibile
Così, la Germania ci sta schiacciando.
Se il nostro Paese uscisse dall'Euro, ci sarebbe un effetto domino.
L'Euro è un po' come il maglione fatto dalla nonna: basta che salti un filo e la trama si distrugge.
Così è l'Euro.
Se l'Italia uscisse, l'Euro cesserebbe di esistere ed un Paese come la Germania avrebbe maggiori problemi con la questione del surplus commerciale.
Certo, ci sarebbe il contraccolpo della fine del libero scambio ma con la sovranità monetaria degli Stati europei ripristinata la concorrenza tra questi sarebbe fatta in modo più paritetico.
L'Euro deve essere riformato, con la creazione di una vera banca centrale e con la riforma delle istituzioni europee, perché non fallisca e non faccia i danni che sta facendo.