Lu focu dû celu et la scientia/ Il fuoco del cielo e la scienza

Pirchì la Matri mi sarvau...
quannu 'n casa accussì forti...
dû celu lu focu mi trasìu...
ca avissi purtatu dura la morti...
et pì dudici voti fussi statu...
dâ campana pì mia lu rintoccu...

vi arringrazziu Domine...
et poscia pavura...ca pigghiai...
ca fu accussì poenitentia...
comu di sapiri vuluntati...
vinni accussì la scientia.

Italiano:

Perché la Madre mi salvò...
quando in casa così forte...
del cielo il fuoco mi entrò...
che avrebbe portato dura la morte...
e per dodici volte sarebbe stato...
della campana per me il rintocco...
vi ringrazio Signore...
e dopo la paura...che presi...
che fu così penitenza...
come di sapere volontà...
venne così la scienza.

La mia passione per la meteorologia è presente da molto.
Quella per i temporali, però, maturò verso la fine degli anni '90.
Prima avevo paura di quei fenomeni atmosferici.
Nel giugno 1992, ebbi un incidente.
Un fulmine mi entrò in casa e colpì un quadro di peltro raffigurante la Vergine Maria.
Il fulmine in questione era un fulmine globulare mi passò vicino.
Da lì mi spaventai e solo alla fine degli anni '90, nel 1997, riuscii a superare questa cosa ed iniziai a maturare un interesse per i temporali, tanto che, per passione, iniziai a studiarli.
Qui sotto vi è un video da me girato che mostra il temporale che c'è stato giovedì, qui a Roncoferraro, in Provincia di Mantova.
Il video può essere visto anche sul mio canale Youtube.

Sapete quante tipologie di fulmini esistono?
Come riporta il sito "Rete Meteo Amatori", esistono ben 11 tipologie di fulmini.
Queste sono le tipologie:

1. Gigantic jet (Getto gigante) Quasi l’80% di tutti i temporali produce scariche all’interno delle nubi. Ma se la parte più alta di una nube possiede carica positiva, la scarica avviene verso l’alto.
2. Bolt from the blue (Fulmine a ciel sereno) Sono fulmini che possono uscire lateralmente dalle nubi per molti chilometri fino a uscire del tutto dalla zona temporalesca in una parte in cui il cielo è sereno. Insomma, un fulmine a ciel sereno.
3. Spider (Ragno) Queste scariche si propagano ad una velocità di oltre 100 chilometri al secondo per notevoli distanze, si possono muovere lateralmente attraverso strati orizzontali.
4. Beaded (Collana di perle) Alcuni segmenti delle zone di aria ionizzate dal fulmine sembrano formare delle zone più luminose se viste sotto un angolo particolare.
5. Forked (Forcuto) Quando alla fine del fulmine si accumulano troppe cariche negative, il canale ionizzato in cui si propaga si può separare in due o più diramazioni.
6. Ribbon (Nastro) Scariche multiple a volte si propagano attraverso lo stesso canale ionizzato. Se il vento sposta il canale lateralmente, l’occhio percepisce una banda di luce nei microsecondi che intercorrono tra le scariche.
7. Zigzag (Zigzag) Quando un temporale volge al suo termine, l’aria tra le nubi presenta delle sacche di carica elettrica. Ciò determina il fatto che un eventuale fulmine viaggi tra una sacca e l’altra.
8. Ball o Fulmine globulare Sono particolari fulmini di piccole dimensioni: diametro di pochi centimetri. Hanno una forma sferica ma si conosce ancora molto poco sulla sua origine. Queste sfere sfere di energia elettrica sono state segnalate in prossimità di molti temporali.
9. Energetic narrow bipolar (Spiraglio energetico bipolare) Questi flash tra le nubi sono una delle più potenti sorgenti naturali di emissioni radio. Durano solo 10 milionesimi di secondo.
10. Red sprite (Folletto rosso) La carica positiva tra nube e terra rende i fulmini della nube più negativi. Questo campo negativo si dirige verso l’alto, al di sopra della nube, dove la densità di aria più bassa determina meno energia per produrre una scarica, per questo motivo il fulmine si illumina di rosso.
11. Blue jet (Getto blu) In questo particolare fulmine, la carica negativa tra nube e terra rende la nube più positiva; il temporale espelle l’eccesso di carica positiva verso l’alto ad alta energia. Ciò fa esplodere l’aria ionizzata con un lampo di colore blu.

Lo spiraglio energetico bipolare è denominato anche lampo a falda.

Il fulmine che per poco non centrò me fu un fulmine globulare.

Dei fulmini globulari si sa poco.

Un caso noto fu quello della cattedrale di Wells, in Inghilterra.

Nel 1596, poco prima di un temporale, una sfera luminosa entrò nella cattedrale attraverso una vetrata ed esplose con un boato.

Il fulmine si forma perché la nuvola temporalesca, il cumulo-nembo, si carica elettricamente per l'attrito delle particelle al suo interno.

Un caso famoso di persona colpita da fulmini fu quello dell'americano Roy Sullivan (7 febbraio 1912-28 settembre 1983).

Sullivan fu un park ranger dello Shenandoha National Park.

Egli fu colpito per sette volte da un fulmine e sopravvisse, tanto da essere stato soprannominato il "Parafulmine umano".

Morì suicida, sparandosi un colpo d'arma da fuoco.

Forse,  dovrei molto più di quanto si possa immaginare a quell'incidente con il fulmine del 1992...alla Vergine Maria e al Padre Eterno.

Del resto, il mio interesse per la scienza partì anche da lì.

Invito tutti a partecipare al Concorso "Piccola Caprera", che è patrocinato anche dal Comune di Roncoferraro.

Si tratta di un concorso letterario e fotografico.