Sciopero della fame per lo ius soli? Bene, vorrà dire che questi "democratici" faranno un po' di dieta!

Gli esponenti del Partito Democratico, tra i quali vi è il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio (nella foto), hanno deciso di fare uno sciopero della fame finché la legge sullo ius soli non sarà approvata.
Come riporta "Il Giornale", al digiuno segue spesso un desiderio incontrollato di trangugiare qualcosa, e i peones del governo non ne sono esenti. Ma non si preoccupi l'ex sindaco di Reggio Emilia, c'è chi sta pensando per lui a come festeggiare il periodo di astinenza in favore dei figli di immigrati. Per il 4 novembre è già stata organizzata una "gran magnata a Cantagallo". Paga Delrio (dicono...).
Insomma, la goliardia si spreca.
Anche io mi unisco, dicendo che questi "democratici" fanno bene a fare lo sciopero della fame.
Un po' di dieta non fa male.
Speriamo che la legge sullo ius soli non sia mai approvata.
Vedremo quanto durerà questo digiuno.
Domani, io mangerò un bel piatto di pasta con il pomodoro...alla faccia di Delrio e soci.
Penserò anche a loro, quando gusterò quel piatto.
Seriamente, mi viene da dire che questi signori del Partito Democratico sono veramente disperati.
Gli italiani non li votano più (visti i casini che stanno facendo) e perciò cercando i voti dai migranti.