Cari amici ed amiche,
all'articolo intitolato "Immigrato stupra operatrice" mi è arrivato codesto commento:
"Le chiedo di rettificare l'articolo come previsto e imposto dalla legge: non c'è stato nessuno stupro, ma molestie sessuali tramite mero denudamento. Ha 24h per provvedere alla rettifica di cui sopra, ciò che sicuramente farà dato che trattasi sicuramente di una errata interpretazione della notizia o di una mera citazione di un articolo errato. La rettifica è doverosa a tutela della reputazione dell'assistito. Il mancato ottemperamento comporta illecito punibile con pena pecuniaria, così come depenalizzato nel 2016.Distinti saluti.".
Il commento è arrivato dallo studio legale Russo.
Ora, qualcuno mi dica: quanto accaduto a Giugliano è stato o non è stato uno stupro?
La cosa mi è stata presentata come stupro ed io l'ho commentata così.
Poi, se non è stato uno stupro non è stato uno stupro.
Qualcuno chiarisca.
Comunque, anche se si tratta di molestia tramite denudamento (e non di stupro) la cosa non può essere giustificata.
Le donne non si toccano.
Inoltre, io ho letto la notizia da un quotidiano ("Il Giornale") e l'ho commentata nel modo in cui l'ho letta.
Questo studio legale non dovrebbe rivolgersi anche a quel quotidiano, che tra l'altro ha anche una risonanza maggiore rispetto a questo blog?
Va detto anche che da qualche parte quel quotidiano avrà preso la notizia.
Forse, non l'avrà riportata in modo perfettamente chiaro o non avrà fatto le dovute verifiche al momento della pubblicazione.
Io l'ho commentata nel mondo in cui mi si è presentata.
Nell'articolo de "Il Giornale" compare il termine "abuso", inteso come abuso sessuale.
Il termine "abuso", nel senso comune di una persona normale, può essere inteso come stupro.
Comunque, ripeto, a prescindere dal fatto che ci sia stato o meno il coito, ossia lo stupro vero e proprio, la molestia già in sé non è accettabile ed è molto grave.
Stando sempre all'articolo de "Il Giornale", l'immigrato in questione sarà espulso.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Translate
Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Nessun commento:
Posta un commento