ieri, ho ricevuto una richiesta di rettifica (con minaccia di querela) per avere scritto che a Giugliano (in Provincia di Napoli) vi è stato uno stupro operato da un immigrato nigeriano, anziché scrivere che vi è stata una molestia.
Io ho già risposto.
Inoltre, io ho letto la notizia da un quotidiano ("Il Giornale") e l'ho commentata nel modo in cui l'ho letta.
Questo studio legale non dovrebbe rivolgersi anche a quel quotidiano, che tra l'altro ha anche una risonanza maggiore rispetto a questo blog?
Va detto anche che da qualche parte quel quotidiano avrà preso la notizia, con tanto di video in cui parla la donna molestata.
Forse, non l'avrà riportata in modo perfettamente chiaro o non avrà fatto le dovute verifiche al momento della pubblicazione.
Questo è uno stralcio dell'articolo:
"Un 25 enne nigeriano ha sequestrato e abusato di una operatrice della struttura. Il giovane è stato arrestato subito dopo ma questa violenza inaudita sta gettando sgomento e orrore in tutti gli operatori dei centri di accoglienza del Paese invasi da decine di migliaia di immigrati. Non è, infatti, il primo caso di uno straniero che abusa di una operatrice che lavora nella struttura che lo ospita.
Il nigeriano, Jude Eboh, viveva nell'hotel "Le Chateau" di Giugliano in Campania. L'albergo è stato adibito a centro di prima accoglienza per gli immigrati che vengono "smistati" nella zona di Varcaturo. Secondo una prima ricostruzione, il 25 enne si sarebbe introdotto nell'ufficio della donna, un'operatrice di 62 anni, e dopo aver bloccato la porta avrebbe cominciato ad abusare sessualmente di lei. "Sono almeno due anni che non faccio sesso con una donna", le avrebbe detto prima di iniziare a toccarsi. Non appena la donna ha cercato di farlo desistere dal masturbarsi, il nigeriano l'ha palpeggiata ed è andato avanti a toccarsi.
Quando, poi, un'altra operatrice ha bussato alla porta, il giovane ha permesso alla vittima di aprire, probabilmente per non destare sospetti. L'altra operatrice è ugualmente riuscita a intuire che, all'interno dell'ufficio, stava accadendo qualcosa di grave dallo sguardo terrorizzato della 62enne ed è corsa a chiamare i carabinieri della stazione di Varcaturo guidata dal maresciallo Procolo Petrungaro e coordinata dal Capitano Antonio De Lise della compagnia di Giugliano. Giunti sul posto i carabinieri sono riusciti a liberare la vittima e a bloccare il 25 enne nigeriano. Dopo le formalità di rito, l'immigrato è stato portato nel carcere di Poggioreale. Sarà presto espulso dall'Italia."
Il nigeriano, Jude Eboh, viveva nell'hotel "Le Chateau" di Giugliano in Campania. L'albergo è stato adibito a centro di prima accoglienza per gli immigrati che vengono "smistati" nella zona di Varcaturo. Secondo una prima ricostruzione, il 25 enne si sarebbe introdotto nell'ufficio della donna, un'operatrice di 62 anni, e dopo aver bloccato la porta avrebbe cominciato ad abusare sessualmente di lei. "Sono almeno due anni che non faccio sesso con una donna", le avrebbe detto prima di iniziare a toccarsi. Non appena la donna ha cercato di farlo desistere dal masturbarsi, il nigeriano l'ha palpeggiata ed è andato avanti a toccarsi.
Quando, poi, un'altra operatrice ha bussato alla porta, il giovane ha permesso alla vittima di aprire, probabilmente per non destare sospetti. L'altra operatrice è ugualmente riuscita a intuire che, all'interno dell'ufficio, stava accadendo qualcosa di grave dallo sguardo terrorizzato della 62enne ed è corsa a chiamare i carabinieri della stazione di Varcaturo guidata dal maresciallo Procolo Petrungaro e coordinata dal Capitano Antonio De Lise della compagnia di Giugliano. Giunti sul posto i carabinieri sono riusciti a liberare la vittima e a bloccare il 25 enne nigeriano. Dopo le formalità di rito, l'immigrato è stato portato nel carcere di Poggioreale. Sarà presto espulso dall'Italia."
Io l'ho commentata nel mondo in cui mi si è presentata.
Nell'articolo de "Il Giornale" compare il termine "abuso", inteso come abuso sessuale.
Nell'articolo de "Il Giornale" compare il termine "abuso", inteso come abuso sessuale.
La parola "abuso" è in grassetto.
Il termine "abuso", nel senso comune di una persona normale, può essere inteso come stupro.
Comunque, ripeto, a prescindere dal fatto che ci sia stato o meno il coito, ossia lo stupro vero e proprio, la molestia già in sé non è accettabile ed è molto grave.
Stando sempre all'articolo de "Il Giornale", l'immigrato in questione sarà espulso.
Il termine "abuso", nel senso comune di una persona normale, può essere inteso come stupro.
Comunque, ripeto, a prescindere dal fatto che ci sia stato o meno il coito, ossia lo stupro vero e proprio, la molestia già in sé non è accettabile ed è molto grave.
Stando sempre all'articolo de "Il Giornale", l'immigrato in questione sarà espulso.
Questo episodio ha portato ad uno scontro tra il leader della Lega Nord Matteo Salvini e Roberto Saviano.
Il leader della Lega Nord è favorevole alla castrazione chimica ed espulsione.
Saviano gli ha risposto, dicendo: "Ma come osa seminare odio in un momento storico tanto difficile? Oggi più che mai mantenere tranquillità e sedare l'odio razziale è un dovere. Lei è un irresponsabile e io la disprezzo. Secondo l'Istat, dati diffusi nel 2015, sono 652mila le donne che hanno subito stupri e 746mila le vittime di tentati stupri. Che facciamo Matteo Salvini, castriamo un totale di 1 milione 398mila stupratori? E gli italiani che sono tra questi dopo averli castrati dove li mandiamo? Qual è in questo caso la cura? La prigione per lei, Matteo Salvini, è sufficiente? E i processi li facciamo o pratichiamo direttamente la castrazione chimica? Dobbiamo tornare alla legge del taglione, eh, Matteo Salvini? È questo che prevedere la campagna di odio razziale che porta avanti da sempre insieme al suo partito?".
A prescindere dal fatto che chiunque compia uno stupro o una molestia (italiano o immigrato che sia) vada punito in modo esemplare, io trovo assurdo l'atteggiamento di Saviano.
Per Saviano, Salvini "diffonde odio".
È vero che uno stupratore o un molestatore, italiano o immigrato che sia, debba essere punito severamente.
Anche solo la molestia (senza lo stupro vero e proprio) è un atto grave.
Anche solo la molestia (senza lo stupro vero e proprio) è un atto grave.
Io la penso come Salvini: sono per la castrazione chimica di stupratori e pedofili.
Chi stupra deve essere punito in modo esemplare.
Però, è anche vero che sono sempre di più i crimini perpetrati da immigrati.
Basti vedere le statistiche delle carceri.
Quindi, piantiamola con questo buonismo.
Nessuno vuole essere razzista ma servono delle regole.
Cordiali saluti.
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