USA, Paolo Zampolli smentisce Associated Press

Cari amici ed amiche,

in un'intervista a "Il Giornale", Paolo Zampolli, grande imprenditore italiano noto negli USA ed ambasciatore, smentisce Associated Press, che ha riportato che Melania Trump (moglie di Donald) ha iniziato a lavorare negli USA in clandestinità.
Zampolli conosce Donald Trump dagli anni '90.
Queste sono le sue parole:

"Per quello che so la mia agenzia ha ricevuto l'approvazione del visto H1b e da quel momento la modella poteva lavorare. Melania è sempre stata legale per le 7 settimane prese in discussione. Lo dimostra il fatto che le venivano trattenute il 30% delle tasse federali".

Ergo, se Melania pagava le tasse, come poteva essere una clandestina?
E' evidente che si voglia colpire il marito.
Si vuole gettare fango su Trump.
Ora, secondo le notizie, stanno votando gli ispanici e, sempre secondo le notizie, il consenso è per Hillary Clinton.
Mi risulta che gli ispanici siano in maggioranza cattolici.
Se io fossi il parroco di una parrocchia americana, dal pulpito inizierei a lanciare anatemi contro chi vota una signora abortista che è favorevole all'uccisione di bambini alla nascita.
Parlo di Hillary Clinton. Un cattolico non può essere abortista e pro-eutanasia.
Anche per questo, io non farei mai il sacerdote. Non saprei tenere la bocca chiusa.
Cordiali saluti.