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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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domenica 6 novembre 2016

USA, le tensioni sono forti

Cari amici ed amiche,

per paura di attacchi, Donald Trump è stato portato via dal palco dagli agenti di sicurezza.
E' accaduto a Reno (nel Nevada) ove Trump stava facendo il suo comizio.
Tra il pubblico qualcuno aveva urlato che c’era una pistola, e subito è scoppiato il parapiglia. Ma non è stata trovata alcuna arma e dopo qualche minuto Trump è tornato a parlare, terminando il suo discorso senza incidenti. Più tardi si è saputo che era stato brevemente fermato e poi rilasciato un uomo con un cartello con la scritta "Repubblicani contro Trump". Quando è tornato sul palco, il candidato repubblicano ha ringraziato gli uomini dei servizi segreti, "ragazzi fantastici" e ha detto: "Nessuno ha mai detto che sarebbe stato facile per noi. Ma non ci fermeremo. Mai, non ci fermeremo mai".
Ora, è chiaro che negli USA ci siano delle forti tensioni.
Qualcuno ha la responsabilità di ciò poiché ha avvelenato il clima politico.
Certo, Trump è istrionico e (a volte) esagera con certe espressioni.
Però, le responsabilità più gravi ce l'hanno Hillary Clinton e l'attuale presidente USA Barack Hussein Obama.
Essi hanno messo in moto una vera e propria "macchina del fango" contro Trump.
La posizione più grave è quella di Obama, perché ricopre un ruolo istituzionale, il più rilevante.
Infatti, è il presidente degli USA.
Egli avrebbe dovuto tenere un profilo istituzionale.
Non l'ha fatto.
Questi sono i risultati.
Cordiali saluti.


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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.