Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.
venerdì 3 giugno 2016
Siamo ancora un Paese civile?
Cari amici ed amiche,
qui sopra vi è il video di Matteo Salvini.
Ieri, il leader della Lega Nord è andato a Bologna, in sostegno della candidata alla carica di sindaco Lucia Borgonzoni.
Purtroppo, i centri sociali comunisti hanno dato lo spettacolo indegno della violenza e Salvini si è trovato "ingabbiato" dalla polizia che lo proteggeva.
Ora, in ogni posto in cui va Salvini, i centri sociali comunisti fanno violenza.
Questo non è accettabile.
Infatti, se un poliziotto dà uno schiaffo ad una persona dei centri sociali che fa atti violenti, quest'ultima può denunciarlo ed avere ragione in tribunale.
Un Paese che approva queste cose è un Paese civile?
Un Paese in cui un leader politico non può manifestare liberamente è un Paese civile?
Io direi proprio di no.
Cordiali saluti.
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Il problema non è se siamo un paese civile, la domanda è se siamo o mai saremo un paese; con tutto il rispetto,penso che la famiglia Savoia abbia causato danni irreparabili, ma non si può negare che fu negata a molti italiani il diritto di scegliere, fra brogli, schede nulle e buttate via, si calcola u ammanco di 3.500.000 voti non conteggiati e non è cosa da poco. Complimenti per il blog.RJL.
RispondiEliminaGrazie dei complimenti. Si fa quello che si può.
RispondiEliminaSe dovessimo guardare ai danni fatti da chi c'era prima di noi non ne verremmo fuori.
I Savoia fecero dei danni ma ne fecero anche i partigiani e non solo loro.
Certo, la questione della storia monarchia-repubblica va affrontata senza pregiudizi e con criterio.
Bisogna valutare ciascuna fonte storica.