Cari amici ed amiche,
dopo l'Angelus di Papa Francesco, ho visto su "Rai 1" la trasmissione "Linea Verde".
La puntata della succitata trasmissione ha parlato dell'Abruzzo.
Nella zona di Chieti vi erano grandi coltivazioni di uva da tavola, uva della varietà "Pergolone", "Regina" o "Provolone".
Oggi, queste tanta parte di queste coltivazioni non c'è più.
Tra la concorrenza di zone di produzione all'estero ed i prezzi, in quella zona l'uva da tavola ha smesso di avere mercato.
Tuttavia, c'è anche un altro motivo: una norma dell'Unione Europea.
Questa norma vieta di usare l'uva da tavola per fare il vino, se non per il consumo in famiglia.
Io trovo questa norma assurda.
Se si potesse vinificare con quell'uva, quelle coltivazioni antiche sarebbero salvaguardate.
Come spesso accade, questa Unione Europea legifera senza tenere conto della reale situazione della nostra società.
Cordiali saluti.
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