Buriel o Casera a Concordia Sagittaria, in Provincia di Venezia, foto dell'amica Francesca Padovese |
Cari amici ed amiche,
come riporta anche il blog del Comitato Manifestazioni Roncoferraro, di cui io faccio parte, mercoledì 6 gennaio (alle ore 7.00 PM) ci sarà il tradizionale "Buriel" qui a Roncoferraro, in Provincia di Mantova.
Quella del "Burièl" è una tradizione radicata in Lombardia e in Veneto (ove viene chiamato in modo diverso) ed è legata all'Epifania.
In pratica, si issa su una pira di legna un pupazzo che ritrae una vecchia signora e lo si brucia, quasi a rievocare i roghi delle donne accusate di stregoneria che si facevano nel XVI secolo.
Il significato di questa festa, però, è positivo.
Il pupazzo rappresenta il vecchio anno trascorso, con tutti i suoi mali.
Quindi, bruciando il pupazzo, simbolicamente, si lascia alle spalle il vecchio anno.
Qui a Roncoferraro saranno offerti anche ceci caldi e vin brulè.
Ora, usi come questo sono tradizioni molto importanti e (come tali) vanno difesi.
Io sento dire vere proprie scemenze secondo cui la tradizione del "Burièl" favorirebbe lo smog.
Lo smog è causato dall'alta pressione che favorisce il ristagno degli inquinanti.
Se non non difendessimo usanze come questa, noi uccideremmo noi stessi.
Non possiamo piegarci al "politicamente corretto" o alla "religione dell'ambientalismo integralista", abolendo un evento che è anche un'occasione di aggregazione di una comunità.
Il "Burìel" non si tocca!
Cordiali saluti.
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