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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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domenica 13 dicembre 2015

Ristorante "Corte Vaia", la recensione

Cari amici ed amiche,

con gli amici del Comitato Manifestazioni Roncoferraro, il quale ha organizzato un pranzo di ringraziamento per coloro che hanno operato nelle feste di paese, ho mangiato nel ristorante "Corte Vaia", ristorante che si trova a Villa Garibaldi di Roncoferraro.
Questo ristorante propone piatti di pesce e piatti della tradizione mantovana, con qualche rivisitazione in chiave moderna.
Il ristorante ha avuto dei riconoscimenti dal sito "Trip Advisor" e penso che tali riconoscimenti siano più che meritati, tra il buon cibo, l'ottimo servizio e l'ambiente gradevole.
Ora, recensisco, l'ambiente.
All'ambiente do un bel 9.
Con qualche oggetto antico di qualche oggetto proveniente da qualche corte mantovana, l'ambiente avrebbe dato un'idea più marcata del legame con il territorio e la sua cultura.
Però, l'ambiente è molto bello ed accogliente.
La veranda (riscaldata per l'inverno) dà un senso di luminosità e di spazio.
A me è piaciuto.
Il 9 è meritato.
Ora, recensisco il cibo.
Il cibo è stato da 9,5.
Gli antipasti sono stati un po' abbondanti ma nel complesso deliziosi.
Nell'antipasto viene riproposto il tema del tagliere all'italiana, tema che viene ripreso da uno chef importante come Jamie Oliver.
Sono stati proposti salame, pancetta salamata, pancetta, speck, prosciutto crudo, zucchina ripiena ed un tortino di melanzane e patate con formaggio.
Il pane di zucca è stato fantastico.
Il punto debole è stata la zucchina ripiena che è stata cotta troppo poco, anche se il ripieno è stato sensazionale.
Poi, ci sono stati due primi: il risotto con salsiccia e funghi ed i taglierini all'anitra.
Il risotto è stato fantastico.
Ottima cottura del riso, ottimo condimento, mantecatura fatta a regola d'arte e rapporto tra riso e e condimento.
E' stato anche ben presentato, nella fondina.
Ne avrei mangiato a chili.
Anche i taglierini con il ragù d'anatra non sono stati affatto male. Ho fatto anche il bis.
Il ragù è stato bene aromatizzato e la pasta è stata cotta divinamente.
I secondi sono stati riproposti un po' come il già citato tagliere.
Su un unico piatto mi sono stati serviti dei piccoli involtini d'anatra, prosciutto e formaggio, un petto d'anatra arrosto con il suo sughetto, una tagliata di manzo, rucola, formaggio "Grana Padano" a scaglie,  patate al forno ed insalata.
La tagliata è stata la parte che mi è piaciuta di più.
Essa mi è stata servita al sangue, come piace a me.
Il petto d'anatra mi ha convinto meno. A mio giudizio, è stato cotto troppo.
Comunque, i secondi sono stati all'altezza della situazione.
Ora, arriviamo al dessert.
Come dessert è stato servito un tiramisù.
Qui il mio giudizio è stato contrastante.
La crema al mascarpone e all'uovo è stata perfetta.
I savoiardi non sono stati inzuppati troppo nella miscela di caffè e liquore al caffè ed il cioccolato è stato ben dosato.
Il problema è che io sono astemio e non sopportando l'alcol non ho potuto apprezzare fino in fondo il dolce. Ho iniziato a sentirmi poco bene.
Non è stato messo molto liquore ma l'ho sentito subito.
Comunque, il dolce è stato costruito bene.
Il caffè (chimicamente parlando) è una sostanza acida, come lo è anche il cacao.
Fare un buon tiramisù è una scienza.
Bisogna sapere bilanciare il caffè con il cacao.
I cuochi ci sono riusciti.
Al servizio do un bel 10.
I camerieri sono stati molto gentili e disponibili e hanno avuto un atteggiamento professionale.
Per esempio, riguardo alla tagliata di manzo, il cameriere ha chiesto a noi se volevamo la carne cotta al sangue, a cottura media o ben cotta.
Riguardo al mio problema con il tiramisù, la cameriera è stata molto gentile e ha chiesto in cucina se c'era il liquore nel tiramisù e si è anche scusata, come si sono scusati i cuochi.
Ho apprezzato molto gesto, anche se mi sono scusato pure io, perché non ho reso edotti i camerieri del problema.
Anche il cliente può sbagliare e quando sbaglia deve scusarsi.
Il servizio è stato ottimo.
Se avrò l'occasione, tornerò volentieri a mangiare al Ristorante "Corte Vaia".
Il pranzo è stato seguito da un breve discorso con scambio di auguri del presidente del Comitato Manifestazioni Roncoferraro Alessandro Gattini.
Anche la compagnia è stata molto buona.
Andate a mangiare al Ristorante "Corte Vaia".
Il suo indirizzo è Via Adolfo Rodoni n°8, Villa Garibaldi di Roncoferraro, Mantova.
Questi sono i recapiti telefonici: 0376 663482 e 348 4262377.
Di domenica, in serata, si serve pesce in un menù degustazione al prezzo di Euro 30 con le bevande.
Cordiali saluti.










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Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questo screenshot del Corriere della Sera.