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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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giovedì 9 aprile 2015

Mi vogliono denunciare?



Cari amici ed amiche,

leggete il commento all'articolo intitolato "No Global e fatti di Genova, si sono premiati i delinquenti!:



"La polizia non agisce come nella notte incriminata. La polizia non massacra manifestanti inermi. La polizia non massacra per vendetta e per colpe altrui. La polizia non pratica la presunzione di colpevolezza. La polizia non è fascista. La polizia italiana è altro da quei delinquenti in divisa! La polizia italiana è un corpo glorioso a difesa della democrazia e dei cittadini inermi!Lei la sta infangando, così come sta infangando la memoria del dottor manganelli e di mio padre.
Lei è un delinquente che non si dissocia da quei delinquenti! Lei sì che è concorrente morale di un crimine.
Ma ciò che mi fa rabbia è che infangando mio padre e la polizia dicendo che agisce legittimamente così!
Io vedrò di adire le vie legali, perché non si possono scrivere tali nefandezze e sposare la causa di fascisti che hanno disonorato anche il corpo della polizia e della nazione macchiando lo Stato italiano con una condanna di tortura. Lei offende mio padre e non può impunemente scrivere pubblicamente tali nefandezze. Lei sta commettendo reato! Le sta facendo apologia di reato (art 414 comma 3 c.p.: 'chi PUBBLICAMENTE fa apologia di uno o più DELITTI') e forse anche vilipendio delle istituzioni (se è vero che sta dicendo che la polizia agisce normalmente cosi).
Ha offeso mio padre e c'è un limite a tutto! Quando si scrive pubblicamente su un blog ci vuole responsabilità!
Le do 24h di tempo per correggere il tiro e rettificare i suoi articoli facendo i debiti distinguo tra poliziotti violenti e poliziotti per bene.
La saluto, buona giornata!
".


Un poliziotto che ammazza una persona inerme è un delinquente.
Mi viene in mente il caso del poliziotto americano che ha sparato alla schiena di una persona.
Un poliziotto che picchia una persona inerme è un delinquente.
Su questo non ci sono dubbi.
Quello che accadde a Genova va contestualizzato.
Ci furono degli eccessi da parte dei poliziotti?
Io non escludo che qualche poliziotto possa essere andato oltre.
Però, in quelle giornate ci furono parecchi atti di violenza da parte dei manifestanti.
Se nel giorno non ci fossero stati gli scontri violenti, noi tutti avremmo potuto dire con certezza: "Quei poliziotti fecero un atto delinquenziale". 
Chi nella polizia fece veramente degli atti di violenza senza motivo doveva essere punito ma il contesto fu veramente brutto.
Gli episodi di Genova vanno contestualizzati.
In quel momento la ragione mancò.
Una città intera fu messa a ferro a fuoco.
Ora, quella sentenza della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo potrebbe creare problemi.
Per un attimo, lasciamo stare i No Global.
Per esempio, un tifoso in uno stadio di calcio potrebbe fare atti di violenza, un poliziotto potrebbe cercare di fermarlo e magari nel fermarlo potrebbe dargli uno schiaffo.
In  funzione di quella sentenza, quel tifoso potrebbe denunciare quel poliziotto ed accusarlo di tortura.
Questo è un timore che potrebbe essere fondato. 
Non so se l'autore del commento si renda conto o no della gravità della cosa?
Noi rischiamo di avere una polizia inerme e che non può più fare nulla.
Ieri sera, nella trasmissione televisiva di Paolo Del Debbio "Dalla vostra parte" si è parlato dell'argomento specifico.
Ho sentito le storie di poliziotti picchiati da dei manifestanti.
Mi ha fatto male al cuore. 
Ho sentito anche la storia della vedova di Filippo Raciti, il poliziotto catanese che nel 2007 morì dopo essere stato colpito da due tifosi in uno scontro avvenuto durante la partita Catania-Palermo.
La signora Raciti ha parlato di tutte le volte in cui il marito tornava a casa ferito.
Vi sembra una cosa normale questa cosa?
Negli altri Paesi, uno che sputa addosso ad un poliziotto va in galera!
Se uno va in Gran Bretagna e attacca un poliziotto inglese, quella persona viene presa senza tanti complimenti e portata dentro.
In uno stadio inglese, un tifoso che si alza per buttare un oggetto in campo viene preso dallo stewart e portato senza troppo complimenti al più vicino posto di polizia. 
In Germania, un poliziotto che vede una rissa interviene e ferma la rissa senza fare troppi complimenti.
Qui in Italia, invece, ai poliziotti si fa di tutto e di più.
Contro di loro si sputa e si lancia addosso vernice ed urina, nei casi più pacifici.
In quelli meno pacifici i poliziotti vengono picchiati. 
Il video qui sotto, mostra una No TAV che in Val di Susa baciò un poliziotto per provocazione.
Il video risale al 2013.
Il poliziotto non reagì.
In un altro Paese, una cosa del genere sarebbe stata accettata?

Termino, dicendo non sono un fascista.
Anzi, io condanno il fascismo e non ho mai fatto apologia di fascismo.
Io sono di destra, anti-comunista e non sono fascista.
Io rispetto i poliziotti, gente che lavora duro, guadagna poco e che per portare il pane a casa rischia la vita.
Da disoccupato, dico che ciò non è poco. 
Cordiali saluti.


4 commenti:

  1. Un poliziotto che picchia a sangue una persona inerme è un delinquente.
    Dunque i poliziotti della diaz che hanno picchiato a sangue delle persone innocenti e per bene sono dei delinquenti, in primis quelli riconosciuti colpevoli.
    Ho capito bene? Ha dunque rettificato le sue parole iniziali?

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  2. Dunque non sta dicendo che i poliziotti della diaz hanno agito bene perché altrimenti, come spiegato, commetterebbe apologia di delitto. Ho capito bene?
    Io non sto scherzando signor fucilone e le ho spiegato il perché.

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  3. Contestualizziamo le cose.
    Se quanto accaduto nella Scuola "Armando Diaz" fosse accaduto senza gli episodi di violenza del giorno, tutti noi (io compreso) diremmo: "Fu un delitto".
    Se ci fosse stato un contesto normale non ci sarebbero state incertezze nel condannare gli episodi della scuola.
    Il problema sta nel fatto che quei tre giorni siano stati di inferno.
    Quello era di fatto un contesto di guerriglia.
    Ci rendiamo conto o no?
    Magari, qualche poliziotto potrebbe avere ecceduto e potrebbe fatto qualcosa che non avrebbe dovuto fare però quegli episodi vanno contestualizzati.
    Oltretutto, il capo della polizia dell'epoca, Gianni De Gennaro, è stato assolto.

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  4. La invito a leggere: http://thecandelabra.blogspot.it/2015/04/caso-g8-di-genova-le-parole-di.html

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.