leggete il mio articolo scritto su "Italia chiama Italia" che è intitolato "Matteo Renzi, un bullo a palazzo Chigi".
Il premier Matteo Renzi dice: "O passa l'Italicum o il governo cade".
Il suono di queste parole sembra una minaccia.
Ergo, le sue parole possono essere interpretate in codesto modo: "Se non votate l'Italicum mi dimetto e voi parlamentari andate a casa".
Ora, questa cosa è assurda.
Infatti, qualcuno dovrebbe dire a Renzi che il Governo potrebbe anche cadere ma il Parlamento resterebbe in piedi.
Non è detto che il presidente della Repubblica sciolga le Camere.
Queste parole di Renzi mi sembrano più l'ennesimo atto di bullismo istituzionale che non una seria e costruttiva affermazione.
Oltretutto, Renzi ha affermato che le regole del gioco si sarebbero scritte insieme e invece ha fatto quello che voleva rifiutando il dialogo.
Anzi, egli bolla chi non la pensa con termini come "gufo", "disfattista" e quant'altro.
Il presidente Berlusconi ha ragione.
Renzi è affetto da una bulimia di potere.
Peccato che egli non usi questa sete di potere per fare qualcosa di costruttivo.
Cordiali saluti.
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