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giovedì 30 aprile 2015

Centrodestra a Roncoferraro, una riflessione

Cari amici ed amiche,

ieri sera sono stato al ristorante "Corte Cambretti" per una cena con gli amici del centrodestra di Roncoferraro.

Durante codesto evento si è trattata la questione dello stato del centrodestra a Roncoferraro e del come cercare di portarlo al governo del Comune.
Ora, io esprimo la mia opinione, opinione che ho portato all'evento.
Prima di cercare di capire come fare a costruire il centrodestra a Roncoferraro si dovrebbe guardare a quello che accade oltre l'Appennino, a Roma.
La situazione del centrodestra è molto ingarbugliata.
Prima di potere dire qualcosa riguardo al centrodestra di Roncoferraro, si debbono tenere conto di queste tre criticità a livello nazionale e del modo in cui esse potrebbero evolversi:

  • L'evoluzione della Lega Nord. Con l'impulso del nuovo segretario Matteo Salvini, la Lega Nord non esiste più o meglio non esiste più la Lega Nord che conoscevamo, ossia il partito del nord che puntava a prendere voti solo al nord (toccando i temi a cui questa parte del nostro Paese era sensibile) e che non badava tanto all'ideologia. La Lega Nord di oggi è un partito di destra e che punta a prendere consensi anche al sud, toccando temi come la critica a certe cervellotiche politiche europee e il no all'immigrazione clandestina. La Lega Nord si sta trasformando in un partito simile al Conservative Party of Canada o al Grand Old Party. Con la Lega Nord ci si deve rapportare in un altro modo. 
  • La crisi di Forza Italia. Con l'azzoppamento del presidente Berlusconi (per la ben nota vicenda giudiziaria) Forza Italia è piombata in una crisi profonda. Senza più una leadership, il partito è allo sbando e potrebbe anche sciogliersi. Potrebbe esserci una diaspora dei moderati. 
  • Il perimetro del centrodestra. Il centrodestra ha anche un problema di perimetro. Non si sa quali forze siano in esso. Per esempio, non si sa quello che farà il Nuovo Centrodestra e vi è la questione del Movimento Associativo Italiani all'Estero (MAIE) di Ricardo Merlo, il quale si è avvicinato a Forza Italia, con le politiche del governo che hanno danneggiato gli italiani all'estero. Però, se Forza Italia dovesse sciogliersi, la situazione potrebbe mutare.
Senza avere fare i conti con queste criticità non si può nemmeno fare un progetto di centrodestra, a meno che esso non sia deciso dal basso.
Cordiali saluti. 

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