leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato ""Il delirio della Parietti contro la Santanchè: "Razzista e nazista"".
La deputata di Forza Italia Daniela Santanchè si è espressa contro l'immigrazione clandestina e la showgirl Alba Parietti ha detto:
"Quello che ha detto la Santanchè non lo direbbe nessuno che ha un ruolo pubblico. Lo può dire solo una persona ignorante, è razzismo, nazismo allo stato puro.
Con la Santanchè non voglio più parlare, non voglio più nemmeno salutarla. Fa apologia di stragi e di razzismo, ha detto che bisogna colpire i barconi. Perdono quei poveri ignoranti e disgraziati che scrivono su Twitter, ma lei no.".
Trovo pittoresche le espressioni di Alba Parietti.
Alba Parietti, nota showgirl ed attrice di sinistra, parla tanto di accoglienza verso gli immigrati clandestini.
Allora, se è così, perché non li accoglie in casa sua?
Vogliamo capire che l'Italia non è più in grado di accogliere gli immigrati clandestini?
Qui nella Provincia di Mantova ci sono delle polemiche per l'arrivo di immigrati clandestini senza l'avviso delle autorità.
Una volta qui, cosa fanno questi immigrati clandestini?
La risposta è ovvia: nulla!
Questa gente non lavora e vive sulle nostre spalle.
Inoltre, vi è il pericolo di un aumento della criminalità e del rischio di terrorismo.
Certa gente parla per fare cambiare aria ai denti.
Tra l'altro, pare che il governo voglia fare requisire le case dei privati per metterci gli immigrati clandestini.
Tra l'altro, pare che il governo voglia fare requisire le case dei privati per metterci gli immigrati clandestini.
Io sono d'accordo con Daniela Santanchè, che tra l'altro ha detto che i barconi debbono essere colpiti senza le persone a bordo, prima che prendano il largo.
Cordiali saluti.
Chi le pensa queste soluzioni geniali?
RispondiEliminaNegli altri Paesi la clandestinità non è accettata! Ci vuole tanto a capirlo?
RispondiEliminaMi riferivo alla stupidita della soluzione. Con tutti i miliardi che hanno vuole che il problema per loro sia di reperire barche? E poi provi a chiedere ai governi libici (già, sono due!) se sono d'accordo!
RispondiEliminaInoltre, sta già pian piano sparendo dalle discussioni la soluzione per i profughi: blocchiamo tutto e poi quelli che fanno, li lasciamo in mano all'isis?
So benissimo che la clandestinità è illegale, ma appunto io sto criticando soluzioni stupide e inefficaci che da un lato, non risolvono il problema clandestinità, e dall'altro quello dei profughi. Solo toppe, non cambierà nulla se non si cambia politica economica e sociale verso africa e nord Africa.
Noi non possiamo più tenere gli immigrati a casa nostra. O si abolisce il trattato di Dublino, che impone al Paese in cui approdano gli immigrati di tenerseli, o si fa un blocco navale.
RispondiEliminaVa bene la modifica del trattato di Dublino. Non va bene, e le ho spiegato il perché, il blocco navale. Quest'ultimo infatti è una boutade propagandistica per vari motivi. Innanzitutto è irrealizzabile poiché occorre il consenso delle libie: 'la nostra' ha già detto di no, figuriamoci l'altra! Inoltre distruggere le barche sarebbe (e ribadisco sarebbe: le libie già hanno detto no ad aerei sul loro territorio) una fesseria: coi soldi che hanno i trafficanti vuole che abbiamo problemi a reperire sempre nuove barche oppure a cambiare semplicmente porto? Infine problema profughi: blocchiamo tutto e questi che fine fanno, li riconsegniamo all'isis?
RispondiEliminaInsomma, è la renziata di turno.
Stamattina pensavo a una cosa.
RispondiEliminaL'invasione ha la sua causa in guerre e/o disperazione economica, dunque quelle persone sono pronte a tutto (appunto anche a morire, come è cronaca) pur di scappare.
Ho pensato che è come se ci fossero delle persone imprigionate nel quinto piano di un palazzo in fiamme che di conseguenza si gettano di sotto, a rischio della morte, per scappare dalle fiamme. Ed è come se i pompieri anziché spegnere il fuoco, sigillano le finestre pur di non far gettare la gente di sotto. Chiare e conseguenze:alcuni continueranno a morire (non per lo schianto ma per il fuoco) ma non li vediamo; altri invece troveranno necessariamente un'altra via per raggiungere il suolo (es si gente ranno dall'androne del palazzo).
Perché questa metafora? Perché la soluzione del blocco navale (già irrealizzabile come prima le ho spiegato) è come la soluzione di sigillare le finestre: da un lato continueranno le morti, dall'altro continuerà l'invasione ma per altra via. Se non spegni il fuoco hai voglia a mettere pezze. Ma se ne accorgerà ben presto: ammesso che si realizzerà il blocco navale, vedrà, tempo al tempo, che tutto tornerà come prima. In ogni caso non c'è più gheddafi: chi li blocca a questi? Il libia c'è l'isis e ciò l'abbiamo prodotto noi, dunque peggio per noi.
In Australia il blocco navale si fa!
RispondiEliminaL'Australia non è un Paese nazista!
Chi non è istruito è facilmente manipolabile: lei ne è un esempio!
RispondiEliminaEcco ora mi censuri, in questo caso fa bene!
Ma tu guarda un che blog mi sono cacciato...adios.
Quanti anni ha, 16?
Lei è un grandissimo maleducato.
RispondiEliminaPrima di aprire il un blog impari a rapportarsi con gli altri, soprattutto se sconosciuti. Impari l'educazione.
RispondiEliminaSa una cosa? Ho capito lei chi è perché frequento un pochino la sua zona e so che è molto religioso: farò due chiacchiere col buon don Fabio, persona rispettabilissima. Il buon cattolico è innanzitutto persona educata e aperta ad ascoltare gli altri. Lei mi ha mancato di rispetto anche perché ho una certa età.
Saluti!
Per me può parlare con chi gli pare.
RispondiEliminaIo sono paziente ed amo discutere.
Però, una discussione che va per le lunghe stufa.
Lei vuole solo fare delle polemiche inutili.
Che le piaccia o no, l'immigrazione clandestina è un problema, sia in termini di costi e sia in termini di sicurezza.
Va fermata.