leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Catalogna, la nuova fucina dell'Isis?".
La Catalogna è la comunità autonoma spagnola con il maggior rischio di radicalizzazione di musulmani. Secondo quanto riporta una ricerca del ministero degli Interni spagnolo basata su un algoritmo elaborato dai servizi segreti, sarebbero 9837 gli individui potenzialmente in grado di formare cellule estremiste come l’ultima smantellata qualche settimana fa nell’ambito della "Operación Caronte", che aveva portato all’arresto di dieci uomini e una donna accusati di reclutare nuove leve tra i musulmani residenti nella provincia di Barcellona (o tra spagnoli convertiti all'Islam) per mandarli a combattere tra le fila dell’ISIS in Siria.
Chiaramente, qualcuno non ha capito che l'ISIS è tra noi.
I fondamentalisti islamici più pericolosi sono quelli che dissimulano le loro idee, con la "taqqya".
Essi si dicono moderati ma in realtà hanno in odio la nostra civiltà.
Tra noi ci sono ancora quelli che parlano di "accoglienza" ma questi ultimi non hanno ancora capito che così facendo si apre a questa minaccia.
A questa gente (i terroristi) non interessa nulla della nostra accoglienza.
Questa gente vuole distruggerci.
Questo è il suo unico proposito.
L'Occidente deve darsi una svegliata.
Cordiali saluti.
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