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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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sabato 11 aprile 2015

Faccia a faccia tra Obama e Castro

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo del quotidiano "Il Giornale" che è intitolato "Castro e Obama, storica stretta di mano a Panama".
Oggi a Panama si apre il VII Summit delle Americhe, il vertice dell’Organizzazione degli Stati americani (Osa) e c'è stato un fatto storico: la stretta di mano tra il presidente americano Barack Hussein Obama e quello cubano Raul Castro.
Ora, questo fatto è storico.
Dal 1961, i rapporti tra USA e Cuba sono stati interrotti.
Vi è stata anche l'embargo.
Tuttavia, il mio augurio è che Cuba cambi ed abbandoni il comunismo.
Cuba deve diventare una democrazia, altrimenti per gli Stati Uniti d'America potrebbe essere l'ennesimo fallimento nella politica estera dell'era Obama.
Cordiali saluti.

18 commenti:

  1. Le sanzioni a Cuba si basano sul suo inserimento nell'elenco degli stati sponsor del terrorismo.
    Chiaramente è una falsita, dunque obama o non obama, conservatori o democratici, quelle sanzioni vanno tolte perché sono un atto di arroganza verso un paese sovrano e pacifico.
    Il fatto che il sistema cubano sia una dittatura non c'entra con la ratio delle sanzioni. Infatti 1-esse si basano sul sostegno al terrorismo. 2-gli usa sono amici di fiori fiori di dittature sponsor del terrorismo islamico cui non applica sanzioni.
    Sono sanzioni che affondano le radici in un mondo che non esiste piu: per il bene e il rispetto dei cubani esse vanno tolte, senza se e senza ma. Non ci sono più ragioni per mantenerle.
    Spero che lei sul punto convenga.

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  2. Infatti obama viole togliere le sanzioni non per spingere Cuba verso la democrazia, ma perché esse si basano su un presupposto fallace: il sostegno al terrorismo.

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  3. Obama ha fallito.Il dialogo si basa sulla reciprocità.
    Ergo, Obama ha chiesto a Cuba qualcosa in cambio per la rimozione delle sanzioni?

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  4. Mi scusi, obama più che rispetto e non sostegno del terrorismo che altro deve chiedere da un paese autonomo? Di essere filoamericano? e perché cuba chiede agli usa di essere filocubana?
    Le sanzioni avevano un senso una volta poiché cuba costituiva una grave minaccia per gli usa, dato che tramite essa l'URSS aveva un piede in America,
    Ma oggi quel mondo non esiste più e cuba non solo non costituisce una minaccia ma nemmeno sostiene il terrorismo. Quindi più di questo che altro dovrebbe offrire?
    Dietro quelle sanzioni c'è un popolo in carne e ossa chè le subisce da 60 anni: oggi non c'è più ragione.
    Oppure questa ragione me ma indichi lei.
    Obama non può chiedere nulla in cambio semplicmente perché non può chiederle niente. Si tratta di un atto meramente unilaterale più che mai opportuno e...umano.
    Glielo ripeto: cuba è soggetta a sanzioni perché inserita nei paesi che sostengono il terrorismo. Viene da se che se ciò non è vero le sanzioni vanno tolte senza nulla chiedere. O no?

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  5. Obama apre a Cuba e chiude ad Israele.
    Israele è un Paese democratico e che rispetta i diritti, cosa che non è Cuba.

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  6. Che c'entra cuba con le questioni del medioriente?
    Cuba chiede la revoca delle sanzioni perché oggi come oggi non hanno senso e puniscono inutilmente il popolo cubano. Ciò che poi gli usa fanno in medioriente, ai cubani, mi scusi, che cavolo interessa?
    Fucilone, le sanzioni si basano sul sostegno al terrorismo di cuba e sul fatto che essa costituisce una minaccia per gli usa. È vero? No. E allora di cosa stiamo a discutere? Ma è possibile che si deve render complicato anche ciò che non è è che si deve sempre discutere su tutto?
    Dietro quelle sanzioni c'è un popolo in carne e ossa, non Fidel! Dunque esse devono essere giustificate politicamente, il che, oggi, non è più.

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  7. Però, come tutti i regimi antiamericani, anche il regime cubano potrebbe essere stato avvicinato da altri, come l'Iran.
    http://www.washingtontimes.com/news/2015/mar/17/lawmakers-warn-of-links-between-cuba-iran-venezuel/?page=all

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  8. Oddio ma che fa il processo all'intenzione? Ma poi avvicinato di che??? È un'isoletta, uno sputo nei Caraibi che non fa paura nemmeno agli eschimesi.
    Senta parliamo seriamente senza polemica e in maniera molto semplice. Le sanzioni furono messe ai tempi della guerra fredda poiché tramite essa l'URSS (un pericolo mortale per l'america) aveva un piede in america. Oggi quel mondo semplicmente non esiste più. È ormai un'infamia tenerle senza senso: c'è un popolo in carne e ossa dietro di esse.
    Ho ragione o no? Su, è di destra ma non per forza deve essere estenuamente attaccato a certe posizioni solo perché sono espresse dai conservatori. Io spesso ragiono con la mia testa e non con quella degli altri.

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  9. Certe questioni sono semplici e nin oggetto di troppe discussioni aggravigliate.
    le sanzioni ci sono perché cuba compare nell'elenco dei paesi sostenitori del terrorismo. È vero? No. E allora che c'è da discutere mi scusi?

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  10. Cuba è in una posizione strategica. Ricordiamoci di quello che accadde negli anni '60.

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  11. Oddio ma cuba è comunista e all'epoca c'era l'URSS, oggi di che posizione strategica parla???? Non è mica una dittatura islamica?
    Ma su signor fucilone ma di cosa sta parlando?
    Le sanzioni ci sono perché cuba compare nell'elenco degli stati che finanziano il terrorismo: è vero o non è vero? Certo che no! E allora di cosa parla? Perché aggroviglia sempre tutto?!
    Posizione strategica???? Ma de che??? Per chi??? L'URSS non c'è più!

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  12. Lei mi sta dicendo che quell'isoletta buttata in mezzo al mar dei Caraibi costituisce una minaccia per gli usa?????? Cioè cuba OGGI è una minaccia per gli usa????

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  13. Ma su, si sta arrampicano sugli specchi! I conservatori dicono che le sanzioni sono giuste e lei si sta arrampicando sugli specchi per giustificare ciò. Ogni tanto, prendere le distanze dai 'propri' politici è indice di intelligenza.

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  14. Che le piaccia o no, ci siamo anche noi conservatori.
    Se ne faccia una ragione.
    Ho anche firmato la petizione contro Hillary Clinton.

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  15. Non c'entra nulla, perché le sto contestando di essere conservatore? Le sto semplicmente contestando di avete una posizione irrazionale.
    Se le sanzioni sono previste per chi sostiene il terrorismo e cuba non lo sostiene, è oggettivo che sono sbagliate e che costituiscono un infame retaggio di un passato che non c'è più.
    Ma lei davvero ritiene di poter chiamare nero ciò che è bianco? Infatti lei non sta esprimendo un'idea, sta dicendo che è bianco ciò che nero.
    Insomma, ma gli usa perché devono tenere le sanzioni a Cuba? Io non l'ho capito e lei nemmeno l'ha spiegato.
    Le chiedo motivazioni, che lei è un conservatori lo so già! Ma che c'entra col discorso?

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  16. Legittimare delle dittature, come i regimi iraniano e cubano, non li fa diventare delle democrazie.
    Si rischia solo di rafforzare quei regimi.

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  17. Non dica sciocchezze sviando il discorso perché
    1-gli usa sostengono tante dittature comprese quelle che finanziano l'isis.
    2-cuba viene sanzionata perché sostiene il terrorismo, il che palesemente non è.
    Insomma la logica (se di logica e onesta intellettuale vogliamo parlare) porta a considerare giusta e sacrosanta la revoca delle sanzioni a Cuba.
    Capisco le sanzioni all'Iran ma cuba non c'entra con esse un fico secco.
    Dovrà convenire: è questione di logica dunque non è opinabile, a meno di non legittimare una forzatura e un atto arrogante da parte degli usa. Ma se così è chiami le cose col loro nome.
    L'URSS c'è? No. Cuba finanzia il terrorismo? No.
    E allora? Scusi ma quando parlo con lei mi sembra di parlare dell'acqua calda che puntualmente nelle sue mani diventa ghiaccio. Anche le cose più ovvie nelle sue mani diventano contorte!
    E su, ma si dimostri un ragazzo intelligente santo Iddio. Lei sta scrivendo non cose giuste o sbagliate ma cose meramente ILLOGICHE.

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  18. Io parlo di strategie geopolitiche.
    Cuba è di fatto una roccaforte anti-americana geograficamente vicina agli Stati Uniti d'America.
    Riconoscerne il regime non la farà cambiare.
    Per lei un ragazzo intelligente è un ragazzo di sinistra o che è tenero verso la sinistra.
    Io non sono di sinistra e quando c'è da bastonare la sinistra la bastono.

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.