leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Zaia in vantaggio e Toti in corsa. Regionali, rischio fuga dal voto".
Il 31 maggio ci saranno le elezioni regionali ed il rischio caos è elevato.
Infatti, in Puglia si rischia di avere un centrodestra diviso, tra il candidato Francesco Schittulli (che fa riferimento a Raffaele Fitto) e Adriana Poli Bortone (che fa riferimento e Forza Italia e Lega Nord), rischiando di fare vincere a mani basse il candidato del centrosinistra Michele Emiliano.
In Veneto, Luca Zaia (attuale presidente della regione, esponente della Lega Nord) è in vantaggio sulla sfidante del centrosinistra Alessandra Moretti ma l'ex-esponente della Lega Nord Flavio Tosi potrebbe togliergli parecchi voti.
In Liguria, la candidatura dell'esponente di Forza Italia Giovanni Toti (nella foto) non convince la base della Lega Nord, che all'inizio aveva candidato Edoardo Rixi, ma nemmeno la candidata del centrosinistra Raffaella Paita può dormire sonni tranquilli, visto che un pezzo del Partito Democratico e la sinistra estrema appoggiano Luca Pastorino.
Nelle Marche, Forza Italia (insieme all'Unione di Centro e al Nuovo Centrodestra) appoggerà il presidente uscente Gianmario Spacca, il quale era stato del Partito Democratico.
Quest'ultimo ha candidato Luca Ceriscioli.
In Campania, l'attuale governatore Stefano Caldoro è dato in vantaggio sullo sfidante di centrosinistra Vincenzo De Luca.
Tuttavia, un eventuale astensionismo alto potrebbe favorire De Luca, per il quale potrebbe giocare come vantaggio il problema di Area Popolare (Nuovo Centrodestra-Unione di Centro) che è divisa.
Tuttavia, questo caos potrebbe favorire l'astensionismo e proprio l'astensionismo potrebbe essere il vero vincitore.
Cordiali saluti,
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