ho un "sospetto" riguardo all'Unione Mincio-Po.
Molti dicono che non ha senso.
Io penso che per alcuni questo progetto assurdo abbia un senso.
Ora, anche nella sezione di Roncoferraro del Partito Democratico (che gestisce il Comune) molti sono contrari a questo progetto che di fatto ridurrebbe il nostro Comune ad essere una semplice periferia di Ostiglia.
Al contrario, la sezione di Ostiglia Partito Democratico (che amministra quel Comune) è pienamente favorevole.
A questo punto, mi chiedo quale sia la posizione del coordinamento provinciale (che si trova a Mantova) del Partito Democratico.
Io ho un sospetto.
Sospetto che quell'unione insensata la si voglia fare per fini legati alle elezioni.
In un'unione tra i Comuni di Roncoferraro, Castel d'Ario e Villimpenta, il Partito Democratico non sarebbe forte nei consensi elettorali.
Al contrario, il Partito Democratico è forte proprio nelle zone di Ostiglia, Serravalle Po e Sustinente.
Quindi, fare entrare il Comune di Roncoferraro in quell'Unione Mincio (che comprende anche i tre Comuni di Sustinente, Serravalle Po ed Ostiglia) significherebbe creare le condizioni per la nascita di in grosso collegio in cui il Partito Democratico avrebbe un consenso enorme.
Oltre a ciò, senza Roncoferraro, i Comuni di Castel d'Ario e Villimpenta sarebbero isolati e sarebbero costretti ad entrare nell'Unione Mincio-Po in cui (però) sarebbero marginali.
Se è così, questo progetto è da fermare.
Infatti, in questo progetto Roncoferraro perderebbe parecchio poiché diventerebbe una periferia di Ostiglia.
Inoltre, direi che ci sono anche altri problemi.
Ad Ostiglia un'azienda importante ha chiuso.
Forse, la sua Amministrazione Comunale farebbe bene a pensare a ciò.
Cordiali saluti.
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