io sono favorevole alla formazione di un comitato contro l'Unione Mincio-Po, che l'amministrazione comunale di Roncoferraro vuole fare a tutti i costi.
A mio modesto parere, un comitato del genere dovrebbe proporre due cose, la messa ai voti (tramite referendum o consultazione) di questa idea ed una proposta alternativa ad essa.
Il popolo roncoferrarese deve sapere.
Qui è in gioco l'esistenza stessa di Roncoferraro come Comune.
Roncoferraro rischia di diventare la periferia di Ostiglia.
Intanto, come mostra l'articolo nel riquadro marroncino della pagina del quotidiano "La Voce di Mantova" che è stata qui sopra riportata (ringrazio gli amici della pagina di Facebook "Sei di Roncoferraro se...") riporta un articolo che dice che l'amministrazione comunale di Roncoferraro ha chiesto ai Comuni di Castel d'Ario e Villimpenta di entrare a fare parte dell'Unione Mincio-Po.
Io penso che l'amministrazione comunale di Roncoferraro abbia capito di avere commesso un errore grave e che stia cercando di mettere una pezza.
Il problema è che questa unione di Comuni è antistorica, oltre ad essere innaturale.
Roncoferraro non c'entra nulla con Ostiglia.
Cordiali saluti.
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