Libia, ISIS avanza e minaccia l'Italia

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo del sito "Imola Oggi" che è intitolato "Libia, sostenitore Isis: “Con uno Scud si può colpire l’Italia”".
Il "califfato" ISIS sta avanzando in Libia e c'è il rischio che esso colpisca l'Italia.
I terroristi hanno preso Sirte e da lì possono sparare missili all'Italia.
I tre fautori della guerra del 2011, il presidente americano Barack Hussein Obama, la cancelliera tedesca Angela Merkel ed il presidente francese Nicolas Sarkozy, hanno fatto un ottimo lavoro.
Ovviamente, mi esprimo con ironia.
Quei tre hanno fatto una grande confusione e hanno gettato la Libia in quel caos ed ora noi italiani potremmo pagarne le conseguenze visto che siamo nella linea di tiro.
Faccio mie queste parole dell'amico e collaboratore Morris Sonnino:

"Quanto vorrei che L'ISIS cominciasse a lanciare missili contro le coste italiane, così voglio vedere, se continuate a non rimpiangere l'amicizia dell'Italia con l'ex dittatore Gheddafi, idioti!".

Concordo.
Cordiali saluti.