siamo nel 476 AD.
L'Impero Romano d'Occidente crollò e si formarono i regni romano-germanici.
Ora, le cause della caduta dell'Impero Romano d'Occidente vennero da molto lontano.
Infatti, da molto tempo, i barbari (le popolazioni non romane) erano presenti nell'impero.
L'impero, infatti, soffriva di questi mali:
- Crollo demografico a causa delle carestie (dovute a cause naturali) e alle epidemie.
- Corruzione del governo centrale.
- Instabilità politica dovuta allo strapotere dell'esercito che faceva cadere gli imperatori a suo piacimento.
- Scarso consenso del popolo verso le istituzioni.
- Burocrazia elefantiaca ed esosa.
- Perdita di coesione sociale in cui il "ceto medio" venne distrutto.
Anziché riformarsi ed affrontare le emergenze, il governo aprì ai barbari.
Questi ultimi scappavano dagli Unni, che da est li spingevano verso i confini dell'Impero Romano.
L'impero aprì ai barbari, facendoli diventare "foederati", ossia "alleati".
Essi, divennero organici nell'esercito.
Ricordo che nel 451 AD, i Romani sconfissero gli Unni (nella Battaglia dei Campi Catalaunici) con un esercito formato da Visigoti, Franchi, Alemanni ed altri barbari.
Con la perdita di potere del governo centrale (che non fu più in grado gestire le province) interi territori si vennero a trovare sotto il controllo dei barbari.
Molti barbari divennero anche generali. Quindi, essi assunsero il controllo dell'esercito.
Controllando l'esercito, i barbari controllavano di fatto anche l'imperatore.
Ricordo il famoso magister militum Flavio Ricimero (405-472).
Ricimero fu un generale di origine barbara (di origine sveva e visigota) e dal 460 al 472 (anno della sua morte) deteneva il potere dell'Impero Romano d'Occidente.
Nel 457 AD, egli fece cadere l'Imperatore Avito, il quale era stato messo sul trono dai Visigoti, che si erano stabiliti in Spagna.
Ricimero fece salire al trono Maggioriano (420-461).
Questi, volle essere autonomo da Ricimero, il quale non la prese bene e lo fece assassinare.
Al suo posto, Ricimero mise sul trono Libio Severo (420-465), il quale era un pupazzo nelle mani del magister militum.
Durante il periodo di Libio Severo, l'autorità imperiale era ridotta di fatto alla sola Italia.
Nel 465, Libio Severo morì, assassinato da Ricimero, e venne sostituito da Antemio (420-472), che fu proposto dall'imperatore d'Oriente Leone I.
Ricimero sposò la figlia di Antemio ma con questi non andò d'accordo.
Nel 472, Ricimero raccolse 6.000 soldati e li fece ammutinare.
Antemio si rifugiò nella Basilica di San Pietro in Vaticano.
Egli cercò di fare un ultimo assalto ai sostenitori di Ricimero ma dovette tornare nella basilica.
Ricimero, però, lo prese e lo fece decapitare.
Roma subì il terzo saccheggio, dopo quello del 410 (ad opera dei Visigoti) e quello del 455 (ad opera dei Vandali).
Quattro anni dopo la morte di Ricimero l'Impero Romano d'Occidente cadde.
Ora, la situazione attuale è identica.
L'Europa e l'Italia stanno vivendo una crisi simile a quella dell'Impero Romano d'Occidente.
Ci sono tutte le condizioni che ho elencato.
Anziché cercare di riformare le proprie istituzioni, l'Europa e l'Italia si affidano agli immigrati, aprendo moschee senza ogni regola e rinnegando le proprie radici.
Questi immigrati, però, hanno sempre più pretese e le istituzioni italiane ed europee li accontentano in tutto e per tutto, togliendo (per esempio) la carne di maiale dalle mense scolastiche o i crocifissi dalle scuole.
Gli immigrati stanno facendo anche lobby.
Per esempio, il fatto che vari governi europei e la stessa Unione Europea stessa si muovano per riconoscere la Palestina a tutti i costi è frutto di questo lobbismo.
L'Unione Europea e l'Italia arretrano di fronte a questa prepotenza di una parte molto consistente di immigrati.
La nostra civiltà sta morendo esattamente come morì l'Impero Romano d'Occidente.
La storia non insegnò nulla?
Cordiali saluti.
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