Cari amici ed amiche,
queste sono le parole di Magdi Cristiano Allam che su Facebook ha commentato l'elezione di Sergio Mattarella al Quirinale, il quale oggi si insedierà:
"Buongiorno amici! Il nuovo che avanza oggi s'insedierà sul trono del Quirinale per riproporci più dittatura europea e finanziaria come soluzione alla crisi, che sarebbe come dare il colpo di grazia a quest'Italia che viene depredata delle sue ricchezze condannando gli italiani alla povertà, così come viene spogliata della certezza dei nostri valori e identità per consegnarci al globalismo del meticciato culturale.
Nessuno di noi si è mai illuso che Sergio Mattarella avrebbe potuto essere il salvatore della patria. Siamo invece convinti che, al pari di tutta la banda eurocratica che ha perpetrato il colpo di stato finanziario nel 2011, da Mario Monti, Enrico Letta, Matteo Renzi fino al suo predecessore Giorgio Napolitano, anche Mattarella verrà ricordato dalla storia per aver tradito, svenduto e affossato l'Italia.
Cosa potremmo aspettarci da un democristiano di sinistra che concepisce come missione politica sposare il partito comunista, che successivamente confluisce nel partito degli eredi dei comunisti e finisce alla Corte Costituzionale non per i suoi meriti da magistrato ma per nomina parlamentare in quota Pd?
Mi domando come sia possibile che gli italiani puntualmente abbocchino all'amo della stupidità politica continuando a illudersi che trombati, riciclati, avventurieri e prezzolati possano miracolosamente trasformarsi in salvatori della patria.
Quand'è che capiremo che non esistono i salvatori della patria? Mettiamocelo in testa: solo se ciascuno di noi si rimboccherà le maniche e adempirà alla propria parte di missione comune, insieme salveremo l'Italia.".
Sergio Mattarella è un uomo di sinistra.
La sinistra è favorevole a questo Euro e a questa Europa tecnocratica.
Anche il leader greco Tsipras (che tanti definiscono anti-Euro) è in realtà pro-Euro e pro-tecnocrazia.
Quindi, Mattarella non sarà certo il salvatore della patria.
Da un democristiano di sinistra non ci si può aspettare altro.
Ricordo che nel 1990 Mattarella si dimise dalla carica di Ministro della Pubblica Istruzione perché fu approvata la "Legge Mammì", la legge che garantisce ancora oggi le reti televisive private, come Mediaset.
La sinistra è contro la libera impresa, come lo è questa Europa dei tecnocrati.
Cordiali saluti.
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