Leggete i commenti all'articolo intitolato "E' morta Margherita Hack!".
Il solito commentatore polemico che non ha il coraggio di mettere la faccia in quello che scrive (e che è andato a scrivere il suo commento idiota anche all'articolo intitolato "Dal blog "BiancoFulmine": Ateismo e Satanismo, la naturale alleanza fra Margherita Hack ed il fondatore dei Bambini di Satana Marco Dimitri") ha deciso di schierarsi con i vegetariani, che (a suo dire) sarebbero stati attaccati dal sottoscritto.
In primo luogo, ribadisco che se uno è vegetariano (o vegano) sono fatti suoi ma non deve imporre la sua idea agli altri.
Del resto, essere vegetariani non è sinonimo di virtù.
Adolf Hitler era vegetariano.
Del resto, l'uomo deve il suo successo sulla Terra anche al fatto di cibarsi di carne ed alimenti di origine animale, come uova e latte.
In primo luogo, il nostro organismo non è in grado di produrre certi amminoacidi importanti, come la fenilalanina o il triptofano.
Ricordo, per esempio, che qui in Pianura Padana ci si ammalava di pellagra perché nell'alimentazione mancava il triptofano.
Quindi, cibarsi di carne, di latte o di uova non è sfruttare gli animali ma fa parte della natura.
Questo discorso si collega a quello della caccia.
Io sono favorevole alla caccia.
Intendiamoci, è una mia opinione.
La caccia non è il male.
Semmai, essa va regolamentata.
Per esempio, non si dovrebbero cacciare specie a rischio di estinzione e non si dovrebbero cacciare oltre un certo numero di animali per cacciatore.
Si dovrebbe condannare in modo serio il bracconaggio.
Quindi, il cacciatore dovrebbe avere tutte le licenze per cacciare.
Per il resto, la caccia è cosa utile.
Per esempio, noi, qui nel Mantovano, abbiamo problemi con le nutrie.
Questi roditori (che provengono dal Sud America) fanno danni all'agricoltura e mettono in pericolo gli argini dei nostri fiumi, con le loro tane.
Sarebbe giusto sparare sulle nutrie, in modo da controllarne la popolazione.
Si potrebbe anche fare la caccia a fine di allevamento.
Per esempio, il cacciatore potrebbe prendere delle lepri senza ucciderle, per poi venderle a degli allevatori che potrebbero fare prolificare gli animali in cattività, sia per il ripopolamento (nelle zone in cui è necessario) e sia per il consumo umano.
In questo caso, la caccia potrebbe essere una risorsa.
Del resto, il ragù con la carne di cinghiale piace a molti, me compreso!
Quindi, non siamo ipocriti!
E' molto interessante l'articolo intitolato "Caccia al Cinghiale: Scopriamo la Cacciarella e la Girata.".
La caccia è qualcosa di nobile.
Basti pensare alla caccia con il falcone, citata anche dall'imperatore Federico II di Svevia.
Un uomo non è più buono se dice no alla caccia o se è vegetariano.
La bontà o la cattiveria di una persona si vede da altro.
La bontà o la cattiveria di una persona si vede da altro.
La storia di Adolf Hitler lo dimostra.
Cordiali saluti.
Sì è chiaro che la bontà o la cattiveria si vede da altre cose. Spesso però la caccia è assimilata a una forma di divertimento, di hobby, di passatempo e si provoca la morte di animali senza stretta necessità (si vive anche senza le tagliatelle al ragù di lepre selvatica).
RispondiEliminaGià tantissimi animali sono macellati (giusto o no che sia è così) aggiungerne altri per divertimento non è una bella cosa.
Io non parlo della caccia per divertimento. Io parlo della caccia per mangiare, per eliminare gli animali infestanti (come le nutrie) o per fare allevamenti.
RispondiEliminaA questo tipo di caccia sono favorevole.
Del resto, mangiare carne è cosa naturale!