Su "Il Giornale", vi è un articolo intitolato "Così quel tribunale "buonista" ha dato protezione al pakistano di Viterbo".
Il pakistano finito in manette ieri mattina a Viterbo con l’accusa di violenza sessuale su due ragazzine di 11 e 13 anni era regolare sul territorio nazionale per decisione del tribunale di Firenze.
Lo straniero aveva dichiarato di essere omosessuale.
A decidere lo status del personaggio è stata la dottoressa Luciana Breggia (nella foto) la quale ha presieduto la sezione specializzata sull'immigrazione del tribunale toscano, il quale ha accolto l'87,5% dei ricorsi di chi è venuto qui in Italia e non vuole andarsene.
Dunque, ci si deve chiedere se questi giudici si rendano conto o meno di ciò che fanno.
Essi vogliono sostituirsi alla politica e stanno facendo opposizione al ministro degli Interni, il quale ha facoltà di decidere riguardo all'immigrazione, la quale è oggi un problema per il nostro Paese.
Deve essere ricordato che la dottoressa Breggia ha partecipato ai dibattiti con le Ong e ha presentato un libro contro i respingimenti e i porti chiusi e in un dibattito sul tema “Migranti alla frontiera dei diritti".
Il caso del pakistano è solo uno dei tanti.
Sull'immigrazione, ha ragione l'onorevole Giorgia Meloni: serve il blocco navale.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Translate
Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Nessun commento:
Posta un commento