Stidda Matutina/ Stella Mattutina

Ca l'urigginali piccatu certu...
mai di gratia canuscìu...
mystica Rosa Janca...Maria...
Figghia et Matri di Diu...

Ca pì l'omu Stidda Matutina...
pirchì dâ sarvizza strata adduma...
sempri è pì Gratia Divina.


Italiano:

Che l'originale peccato certo...
mai di grazia conobbe...
mystica Rosa Bianca...Maria...
Figlia e Madre di Dio...
che per l'uomo...Stella Mattutina...
perché della salvezza strada illumina...
sempre è per Grazia Divina.

Visto che si è festeggiata l'Immacolata Concezione, ho deciso di scrivere questa poesia dedicata a Maria.
In realtà, il termine "Stella mattutina" è abbastanza controverso.
Infatti, il termine può indicare sia la Vergine Maria sia Lucifero, due figure che sono antitetiche.
Ovviamente, nel caso di questa poesia india la Vergine Maria, dato che vi  sono il nome ed i termini con simbolismo riconducibile ad ella, come "mistica Rosa Bianca" e "Figlia e Madre di Dio".
L'immagine qui sopra è un quadro di Giovan Battista Tiepolo (5 marzo 1696-27 marzo 1770) che mostra l'Immacolata Concezione.
Con tutto il rispetto, penso che l'abbinamento con la poesia (scritta in maccheronico-siciliano ed in italiano) sia azzeccato.