"Ecco i due ragazzi israeliani uccisi oggi dai terroristi palestinesi. Yosef Cohen e Yovel Moryosef, ventenni. Non ho mai capito come, guardando i volti di questi giovani israeliani, figli come tutti gli altri ragazzi d’Occidente, la bella gente, i pacifisti, la sinistra, chi li chiama “occupanti”, non capiscano che senza di loro, senza Tsahal (l’esercito d’Israele), la questione della pace tra Israele e i suoi vicini non sarebbe stata mai nemmeno sollevata in 70 anni. Israele, più semplicemente, non esisterebbe più. Onore a questi meravigliosi ragazzi. La loro divisa è il pegno della più grande rivoluzione degli ultimi duemila anni di storia ebraica".
Questa sinistra ha un atteggiamento a dir poco ipocrita sul terrorismo e su Israele.
Infatti, essa dice di sostenere la lotta al terrorismo ma poi è per la costruzione di nuove moschee, senza alcuna regola.
Inoltre, attacca Israele, Stato che ogni giorno combatte contro i terroristi.
Anzi, questa sinistra va anche oltre.
Essa dice che i terroristi debbano essere combattuti ma pretende di combatterli usando i gessetti colorati, mentre le strade europee si colorano di rosso sangue.
Oltre a ciò, questa sinistra applaude quando un terrorista è ucciso in una città europea mentre si arrabbia quando si fa la stessa cosa in una città israeliana.
Evidentemente, non ha capito nulla o non vuole capire nulla.
Esprimo il mio cordoglio per questi due giovani israeliani che sono morti per difendere il loro Paese.
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