Questione di Forza Italia, una pietruzza nella scarpa

Ci sono sostenitori e militanti di Forza Italia che mi dicono: "Sei diventato leghista?".
Ora, rispondo facendo notare una cosa.
Io sono un conservatore-liberale e riconosco al presidente Berlusconi il merito di avere bloccato i comunisti.
Il presidente Berlusconi è un eroe.
Però, con la morte nel cuore, debbo dire che Forza Italia ha dei problemi.
Se alle elezioni del 4 marzo scorso il partito ha perso voti, ci sarà un perché?
I motivi sono molto semplici.
Il primo è l'assenza del presidente Berlusconi, per una sentenza discutibile.
Il secondo è un problema strutturale nel partito che (purtroppo) non è capace di mobilitare gli elettori.
Ora, c'è chi attacca la Lega, accusandola di avere cannibalizzato Forza Italia.
In realtà, la Lega non ha rubato nulla.
Forza Italia non è sul territorio.
La Lega, invece, è sul territorio.
La gente vuole vedere i propri partiti sul territorio.
Troppi coordinamenti sui territori non dialogano con la gente.
Questo è male.
Ora, ci sono coloro che attaccano la Lega accusandola di avere tradito il mandato elettorale.
Premetto, non mi piace il Movimento 5 Stelle.
Anzi, io diffido di esso.
Però, però, ricordo che nel 2011 l'allora Popolo della Libertà governò con il Partito Democratico, sostenendo il governo presieduto da Mario Monti, e nel 2013 fece lo stesso, sostenendo il governo presieduto da Enrico Letta.
Questi governi non fecero certo il bene dell'Italia.
Il presidente Berlusconi tentò di fare cadere Letta ma Angelino Alfano fece la scissione.
Dunque, cerchiamo di essere costruttivi e corretti.
Forza Italia deve risistemarsi.
Altrimenti, rischia di perdere altri voti.