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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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martedì 12 giugno 2018

Il terrorismo ci ha cambiato la vita...a cominciare dalle feste di paese

Questo è il mio video su "Youtube" in cui ho letto un pezzo di un articolo scritto su "La Voce di Mantova" da Matteo Vincenzi.
L'articolo è intitolato "Sagre e feste in pericolo per colpa delle nuove norme di sicurezza".
Esso parla della questione delle feste di paese (che riguarda anche me, essendo vice-segretario del Comitato Manifestazioni Roncoferraro) e del caso di Castelbelforte, sempre in Provincia di Mantova, in cui la festa dei "Risotti di Risaia" è saltata per via delle circolare emessa l'anno scorso dall'allora ministro degli Interni Marco Minniti.

Nel video ho letto l'ultima parte dell'articolo, che recita:

"Altri requisito richiesti sono richiesti agli organizzatori sono la regolamentazione e il monitoraggio degli accessi, percorsi separati di accesso all'area e di deflusso del pubblico con indicazione dei varchi e delle vie di fuga e la suddivisione in settori dell'area di affollamento, in relazione all'estensione della stessa, con previsione di corridoi centrali e perimetrali all'interno per le eventuali emergenze ed interventi di soccorso.
L'aspetto triste della vicenda è che si sta facendo l'esatto contrario di quello che urlava la schiera di benpensanti dopo gli attentati: "Non lasceremo che il terrorismo ci cambi la vita". Cosa che puntualmente si sta verificando".

Ora, io mi trovo d'accordo con queste parole scritte da Matteo Vincenzi.
Ricordo che per una questione di terrorismo è stata annullata una partita di calcio tra Israele ed Argentina.
I terroristi hanno fatto pressioni sull'Argentina e la partita è saltata.
Se ci fossero delle situazioni analoghe, sarebbero bloccate anche le feste di paese come la "Festa del Pesce" (che si fa qui a Roncoferraro) o altre manifestazioni simili.
Il terrorismo, purtroppo, ha cambiato le nostre vite.
Ad esempio, in varie parti d'Europa, si tolgono le statue di Gesù Cristo, della Madonna e dei santi dalle piazze "per non offendere la sensibilità di chi non è cristiano".
Si ha paura di dire che tra Islam e terrorismo vi siano dei legami.
Sui libri di storia si è arrivati finanche a scrivere che le Crociate sarebbero state un atto di imperialismo e non un atto difensivo da parte dell'Occidente.
Dove stiamo andando a finire?

5 commenti:

  1. Perchè dobbiamo vivere con questo terrore? perchè lo vuole l'Europa? ma l'Europa lo vuole per l'Italia
    Spero che Salvini non demorda e non ceda ad alcun ricatto

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  2. A Concordia facciamo un sacco di eventi, non solo sagre, e questa direttiva crea problemi anche a noi.

    Per ovviare al problema, abbiamo la nostra Protezione Civile che preparerà delle persone che poi ci aiuteranno nei vari eventi.

    Dispiace che per colpa di alcuni, ci rimetta la collettività.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Voi in Veneto siete organizzati bene.
      Qui da noi, la cosa è un po' diversa.

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    2. Non potresti coinvolgere la Protezione Civile anche voi?

      Elimina

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Ringrazio un caro amico di questa foto.