Su "Il Giornale" vi è un articolo di Giuseppe De Lorenzo che è intitolato "Migranti, la svolta di Salvini: chiusi tutti i porti italiani".
Dell'articolo, riporto questo stralcio:L'imbarcazione che sta trasportando i 600 naufraghi soccorsi in queste difficili ore potrebbe dunque non essere autorizzata ad attraccare in un porto italiano.
Il natante (battente bandiera di Gibilterra) passerà a breve in acque di Malta. Salvini ha spedito una lettera a La Valletta per spiegare che il "porto sicuro più vicino" è proprio l'isola-Stato e che se La Valletta non vorrà farsi carico dei migranti, questa volta non sarà l'Italia a farne le veci. La svolta senza precedenti avrebbe avuto il via libera anche del ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli (responsabile sul fronte delle autorizzazioni agli sbarchi).".
Sembra che qualcosa si stia muovendo.
Il ministro degli Interni Matteo Salvini ha chiuso i porti alle navi delle ONG con i migranti e ha invitato Malta ad accoglierle.
Se Malta non accogliesse i migranti che vengono dall'Africa, l'Italia non ne farebbe le veci.
Ora, il problema è il fatto che questa Unione Europea abbia favorito queste pessime politiche in tema di migranti.
Basti pensare al trattato di Dublino.
Quindi, bisogna intervenire anche a livello europeo.
L'immigrazione clandestina è un problema. Essa ci espone anche al rischio di terrorismo.
Penso che sia arrivato il momento di passare ai fatti.
Voglio solo precisare che non può chiudere i porti il Ministro degli interni ma lo può fare il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, infatti Salvini ha interessato Toninelli. Questi dovrà pertanto informare le capitanerie di porto in tal senso perchè nessuna nave entra da sola nei porti ma deve essere pilotata dal "pilota" del porto
RispondiEliminaIl ministro Toninelli (Infrastrutture e Trasporti) ha dato il via libera alla svolta di Salvini.
EliminaFatto bene!
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