Di Maio ha parlato di presunti ricatti economici alla Lega e Salvini ha risposto, dicendo:
"Chiunque parli di soldi, prestiti, fideiussioni, regali e ricatti inesistenti a me e alla Lega, se finora è stato ignorato, da domani sarà querelato".
Sono d'accordo con Salvini.
Attaccare pubblicamente una persona o un partito, senza nemmeno avere le prove di ciò che si dice, è offensivo e vergognoso.
Salvini fa bene a tutelare l'immagine del suo partito.
Inoltre, trovo che Di Maio stia avendo un atteggiamento indecente.
Egli non ha a cuore il bene del Paese ma gli interessa solo la poltrona di premier.
Di Maio non ha fatto altro che parlare di poltrone.
Anzi, il Movimento 5 Stelle ha anche cambiato il programma.
Oggi, esso non ha più il programma per cui è stato votato.
Se il Movimento 5 Stelle è il futuro, siamo fregati.
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