Maria Teresa Serafini è un'educatrice e ha scritto manuali scolastici.
Il caso dell'insegnante di Lucca che è stato insultato da uno dei suoi allievi è sconvolgente ma non è il solo.
Purtroppo, c'è un problema di bullismo nelle nostre scuole ed esso non è più solo tra alunni ma anche tra alunni ed insegnanti.
Il problema è che ai giovani di oggi sono stati dati tanti stimoli.
Penso, ad esempio, al telefonino.
Non andando troppo lontano, mi ricordo che quando andavo a scuola io vi erano ben pochi telefonini in classe.
Oggi, invece, se uno studente non ha il telefonino di "ultimo grido" passa per "sfigato".
Qui vi è la responsabilità dei genitori.
I genitori sono troppo indaffarati per educare i loro figli e credono di "compensare" questa carenza dando a loro dei regali.
Questo, però, è male poiché non si dà ai ragazzi l'insegnamento di una cosa molto importante: la responsabilità.
Ogni persona è responsabile di ciò che fa.
Non facendo passare questo concetto, ci sono le situazioni di cui (purtroppo) si parla.
Anche i genitori debbono imparare una cosa.
Infatti, essi debbono imparare a fare i genitori, il che comporto anche il dovere porre dei paletti.
Per esempio, non è fare bene il genitore quando si attacca un insegnante che dà una nota di demerito al figlio.
Quindi, è tempo di cambiare mentalità per non arrivare ad un'ulteriore degenerazione della situazione.
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