"Il tema è che Lega e M5S hanno i voti per un accordo di governo, a cui Forza Italia non parteciperà con un appoggio esterno. Ma il che non vuol dire che non si possa guardare a questa esperienza di un nostro socio strutturale da 20 anni con critica benevolenza. Una specie di astensione benevola. Dopodiché vedremo cosa faranno".
Io penso che quando i partiti una coalizione votano in modo disomogeneo, arrivando a non governare insieme, quella coalizione non dura.
O si sta in maggioranza (anche con appoggio esterno) e si governa o si sta all'opposizione.
Non ci sono vie di mezzo.
Tra l'altro, per il regolamento del Senato l'astensione equivale ad un voto contrario.
Il rischio è che il centrodestra si spacchi veramente e se una cosa del genere accadesse sarebbe una sciagura.
Le prossime elezioni sarebbero un ballottaggio tra Movimento 5 Stelle e centrosinistra, con il primo in vantaggio, per via della protesta.
Nei momenti di crisi, vince chi urla più forte e gli elettori scelgono di votare per la protesta o di non votare affatto.
Se si votasse con un centrodestra diviso, io non voterei.
Di certo, non voto il Movimento 5 Stelle.
Con tutto il rispetto per Toti, che è un ottimo presidente di una regione importante e le cui posizioni mi sembrano apprezzabili, quella dell'"astensione benevola" mi sembra la strada per arrivare al disfare tutto.
Io, senza alcun rispetto per Toti che pur essendo formalmente iscritto a Forza Italia, fa campagna elettorale per la Lega, dico che Salvini si è comportato malissimo non facendo ri-ingoiqare gli insulti che i suoi amici grillini hanno rivolto a lui.
RispondiEliminaSi ricordino che la Lega era un movimento locale nel 1994 e il MSI era partito fuori arco costituzionale, mai considerato da nessuno, e fu Berlusconi a dar loro l'onore di diventare Partiti di Governo.
Adesso vogliono i voti di Forza Italia purchè il suo Presidente non si veda e non si senta"!
Andassero a qual Paese tutti, i miei voti come tutti quelli degli elettori di Forza italia non hanno valore diverso da quelli dei loro elettori
Il problema è che senza la Lega, ad oggi, non ci sarebbe il centrodestra.
RispondiEliminaQui al nord, la Lega è determinante.
Guarda quello che è accaduto qui in Lombardia e in Friuli Venezia Giulia, ove la Lega ha scavalcato Forza Italia.
Ci sarà un perché in tutto questo?
Il presidente Berlusconi non ha nessuna colpa in ciò ma sul territorio Forza Italia non c'è e se n'è pagato il prezzo.